Festival del Cinema Europeo: si parte con Maria Grazia Cucinotta e Lino Banfi

Festival del Cinema Europeo: si parte con Maria Grazia Cucinotta e Lino Banfi
di Paola TROTTA
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Lunedì 18 Aprile 2016, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 18:03

Lino Banfi e Maria Grazia Cucinotta aprono questa sera il Festival del cinema europeo di Lecce, in programma fino al 23 aprile, alle 20 al cinema Multisala Massimo per la proiezione di “Asino vola” di Francesco Tripodi e Marcello Fonte scritta con Giuliano Miniati. Il film sostiene Ailr, l’Associazione italiana per la lotta al retinoblastoma, e parte del ricavato della serata di proiezione verrà devoluto all’associazione per l’acquisto di un macchinario oculistico che permetta il controllo dello stato della malattia senza dover ricorrere all’anestesia sui giovani pazienti.


Gli interpreti sono Luigi Lo Cascio, Francesco Tramontana, Antonello Pensabene e Silvia Gallerano mentre Maria Grazia Cucinotta e Lino Banfi, testimonial dell’Ailr, hanno accettato con entusiasmo di partecipare al film prestando le voci ai due animali “parlanti”, la gallina ‘Ngiulina e l’asino Mosé, amici del protagonista, Maurizio, un bambino caparbio che lotta per diventare musicista.  Cinema e solodarietà è un connubio che impegna da anni i due attori.

«Sono oltre quindici anni che sono ambasciatore dell’Unicef - ha esordito Banfi - ciò mi onora, ed è bello perché quando fai qualcosa per gli altri ti senti molto più soddisfatto». Molti dei suoi ruoli sono divenuti icona della comicità e altri più affettivi come il tanto amato nonno Libero della fiction “Un medico in famiglia 10” e rivela: «Sono riuscito ad ottenere dalla Rai di girare alcuni ciak della 10 stagione della fiction in Puglia, tra il Salento, la zona di Savelletri, e il barese, perché parlo sempre della mia terra e volevo che si vedesse in tutta la sua bellezza, mare, terra, architetture, ulivi».
E proprio l’Ulivo d’oro alla carriera verrà consegnato in serata a Banfi “per aver costantemente associato alla propria immagine di attore tra i più amati in Italia, una particolare attenzione alle persone meno fortunate e soprattutto ai bambini”.

Altra chicca che ha regalato alla stampa è la notizia del lancio di un suo marchio agroalimentare pugliese che si chiama “Bontà Banfi” in cui lui ci mette la faccia e la Puglia i prodotti. «Sto selezionando con molta cura con i miei figli ed esperti in agroalimentare 7/8 prodotti tipici olio, vino, pasta capocollo ecc garantendone la bontà». E su un suo possibile futuro film insieme a Checco Zalone dice: «Io ci sto pensando, eccome, vediamo se quel “disgrazieto” ha tempo e spazio per parlarne seriamente a breve – e sorridendo aggiunge – che non aspettasse troppo che mi sto facendo grandicello».

E' quasi incredibile il numero di associazioni di volontariato e solidarietà di cui fa parte ed è testimonial e portavoce Maria Grazia Cucinotta, siciliana di Messina, attrice, produttrice cinematografica e regista, diventata celebre in tutto il mondo come Bond Girl nel film “007 - Il mondo non basta”, e ancor prima apprezzata protagonista, al fianco di Massimo Troisi e Philippe Noiret, nel bellissimo “Il postino”.
«Come regista sto preparando il mio secondo corto e ultimando il doppiaggio di un film che uscirà quest’estate realizzato in collaborazione con Cina e  Nuova Zelanda e davanti gli schermi spero di tornare presto». E alla domanda se ha pensato al Salento come set per uno dei suoi prossimi film, s’illumina e sorridendo risponde: «Magari! E’ il sogno di tutti perché è un set cinematografico naturale a cielo aperto. E’ nella mia lista – sorride – ma non mi dovete tentare con le vostre bontà culinarie, ho assaggiato il pasticciotto, ne dovevo magiare solo un pezzetto ed è andata a finire che ne ho mangiati due».
 

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