Al Locomotive Simona Bencini e William Greco

Al Locomotive Simona Bencini e William Greco
di Eraldo MARTUCCI
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Mercoledì 27 Luglio 2016, 20:56 - Ultimo aggiornamento: 21:13
Dopo il grande successo di ieri sera con Carolina Bubbico a Giurdignano, la terza e ricca giornata del “Locomotive Jazz Festival”, con la direzione artistica di Raffaele Casarano, punta ancora su un grade talento salentino, il pianista William Greco, che aprirà i vari appuntamenti che si svolgeranno a Corigliano D'Otranto.
Alle 12 ci sarà dunque l'aperitivo sonoro itinerante nel Castello de Monti con il concerto “Corale”, tratto dal suo primo lavoro discografico. Greco è uno dei giovani pianisti più interessanti della sua generazione per l'eccezionale versatilità. Da pochi mesi è appunto uscito “Corale”, edito da Workin' Label, frutto della sintesi naturale di tutte le sue esperienze musicali, dalla musica classica al jazz.
Sei le tracce originali: “Incontro”, “Corale”, “Once”, “Verão”, “Inner song” e “Fryderyk” in cui compare un frammento classico del preludio n.20 op.28 di Chopin preceduto da un'ampia introduzione che crea effetti simili a quello che accade nella musica popolare salentina.
Alle 20.30 ci sarà poi la consueta passeggiata sonora, con la partecipazione di Industria Filosofica, presso il serbatoio pensile dell'Acquedotto Pugliese di Corigliano d'Otranto, luogo di rilevante interesse storico artistico. La giornata si chiuderà alle 21.30, presso l'area antistante il serbatoio, con il concerto “Simona Bencini incontra Mario Rosini - Tutto cominciò da Duke Ellington” con Giorgio Vendola al contrabbasso, Gaetano Partipilo all'alto sax, Mimmo Campanale alla batteria.
Simona Bencini, presenza e voce inconfondibile dei Dirotta su Cuba, ha da qualche anno cominciato a cantare e ad appassionarsi al jazz segnando l'incontro con importanti nomi come Giuseppe Milici, Bruno De Filippi, Mario Rosini, Gigi Cifarelli, Demo Morselli, Alfredo Golino, Mimmo Campanale. Nel 2010 avvia con Mario Rosini ed altri validissimi jazzisti della scena pugliese un progetto di tributo a Duke Ellington, divenuto poi un album di inediti e standards, “Spreading love”, un incontro fra il jazz e la worldmusic, con influenze che vanno dal funky alla fusion, dalla musica brasiliana allo swing.
Il Locomotive ha confermato la stessa formula dello scorso anno con l'aggiunta di una giornata: sette date itineranti ad ingresso gratuito e quattro all'Anfiteatro Romano a Lecce, che sarà trasformato anche stavolta in un elegante jazz club con tavoli a riempire l'arena.
A proposito di date itineranti quella di domani segna un grande e significativo ritorno: il Locomotive Jazz Festival torna infatti nel suo luogo di nascita, Sogliano Cavour. Sarà Raffaele Casarano ad inaugurare questa giornata particolare con un concerto in solo che si terrà alle 12 nella Chiesa della Madonna delle Grazie. Alle 19, nella pineta, giocolieri e saltimbanchi con la compagnia “Gessetti e Straccetti”, Be Dixie Jazz Band e Industria Filosofica. Grande chiusura alle 22 al Parco della Poesia con “Javier Girotto & Aires Tango feat. Peppe Servillo”.
 
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