Xylella, #buonepraticheday per salvare gli ulivi. Fissato il Consiglio regionale straordinario

Xylella, #buonepraticheday per salvare gli ulivi. Fissato il Consiglio regionale straordinario
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Giovedì 16 Aprile 2015, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 20:13
UGENTO - E' iniziata questa mattina la manifestazione itinerante denominata "#Buonepraticheday", ideata dal comitato "Voce dell'Ulivo" per contrastare, con l'attuazione delle cosiddette buone pratiche agricole, la diffusione della sputacchina, l'insetto vettore indicato dalla scienza come il responsabile della diffusione del batterio della xylella fastidiosa che sta uccidendo gli ulivi del Salento.



La manifestazione di carattere itinerante che sta coinvolgendo, in quasi tutti i comuni del Salento, aziende e cittadini privati, consiste in una giornata di lavoro gratuita su tutte le aree private di quegli agricoltori che non hanno i mezzi tecnici ed economici per ottemperare agli obblighi previsti dal piano per il contenimento del batterio.



Alla tappa di Ugento erano presenti anche il vescovo della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, monsignor Vito Angiuli, il commissario per l'emergenza xylella, Giuseppe Silletti e il parlamentare Enzo Lavarra, consigliere del ministro Martina. A Silletti gli agricoltori presenti hanno offerto delle bruschette di pane condito con l'olio extravergine di oliva prodotto nella zona.



Il vescovo. "E' importante che anche la Chiesa stia vicino alla gente in questo momento, ma quello che serve e' una condivisione e unita' d'intenti". Lo ha detto monsignor Vito Angiuli prima dell'inizio della manifestazione. Il vescovo si e' detto "rattristato per i disordini dei giorni scorsi, ma e' pur vero che - ha aggiunto monsignor Angiuli - la gente ha buoni motivi per essere preoccupata, perche' qui si tratta di intaccare una tradizione, un legame con la terra e quindi bisogna guardare con attenzione, trovare soluzioni concordi che mettano insieme tutte le istituzioni. Anche la scienza - ha concluso - dovrebbe arrivare ad un risultato concorde perche' certe decisioni si possono prendere sulla base di un raccordo scientifico, tenendo conto della sensibilita' delle persone che vanno ascoltate".



Il consiglio regionale. Intanto, sara' convocato lunedi' 27 aprile il Consiglio regionale straordinario e monotematico sull'emergenza xylella, allargato alla partecipazione del commissario Giuseppe Silletti, al professor Donato Boscia, dell'Istituto di virologia del CNR di Bari e di esperti dell'Efsa, l'Autorita' europea per la sicurezza alimentare. "Sara' l'occasione - afferma in una nota il presidente del consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna - per approfondire dal punto di vista scientifico un problema allarmante, che ha investito la nostra agricoltura e assunto una rilevanza internazionale, dopo la chiusura delle frontiere francesi ai vegetali pugliesi".



Introna ha raccolto le "giustificate sollecitazioni pervenute anche nell'ultima seduta consiliare sulla necessita' di un confronto articolato sulla diffusione della patologia che sta penalizzando agricoltori, vivaisti e l'intero settore dell'olivicoltura". Non si parlera' solo di iniziative del governo regionale - con gli interventi del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e dell'assessore regionale alle Risorse agricole Fabrizio Nardoni - e di embargo transalpino, ma verranno illustrati anche i provvedimenti emergenziali e le misure di profilassi e di prevenzione dell'epidemia del disseccamento rapido degli ulivi, causato dal batterio della xylella fastidiosa, veicolato da insetti vettori. Da qui l'invito rivolto da Introna al commissario straordinario del Governo nazionale, Giuseppe Silletti, a spiegare le azioni poste in essere contro il focolaio epidemico e al professor Boscia, ad offrire un contributo tecnico-specialistico. Con una nota indirizzata alla sede dell'Efsa a Parma, il presidente del Consiglio regionale ha inoltre chiesto "di autorizzare la partecipazione di un rappresentante dell'agenzia, per assicurare al confronto in Aula il supporto delle conoscenze avanzate dell'Autorita' europea che esercita per gli Organi UE un autorevole ruolo di consulenza scientifica in materia fitosanitaria e di qualita' dei prodotti agroalimentari".