"Abbiamo deciso di impugnare lo Sblocca Italia non nel suo complesso, ma solo su norme di ricerca e sfruttamento: questo non ha alcun valore di polemica politica con il governo nazionale perché la leale collaborazione si realizza anche attraverso l'esercizio della facoltà dei consigli regionali di richiedere referendum sulle norme che si ritengono incostituzionali". Lo ha reso noto oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al termine dell'incontro sul tema delle trivellazioni nel Mar Adriatico e nello Ionio avuto oggi nel quartiere della Fiera del Levante di Bari con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Marche e Molise.
Nell'incontro sono state programmate le iniziative istituzionali congiunte, facendo seguito all'incontro avuto lo scorso 24 luglio a Termoli.
Il primo Consiglio a deliberare sarà domani quello della Basilicata. Il testo - è emerso - farà da modello per le altre Assemblee: il 22 delibereranno Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Abruzzo; la Sicilia il 23, il Veneto il 25 e la Calabria massimo entro il 28. "E' la prima volta - ha aggiunto Emiliano - che le Regioni si collegano al fine di costruire identica condotta, basata su visione del futuro da realizzare in modo congiunto. Il 9 ottobre questo gruppo di lavoro è convocato a Pescara. In quella riunione verificheremo andamento deliberazione nei consigli regionali".