Tagli al volo Brindisi-Milano, Salvemini: "Offerta dimezzata rispetto a Bari"

Tagli al volo Brindisi-Milano, Salvemini: "Offerta dimezzata rispetto a Bari"
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 19:54 - Ultimo aggiornamento: 2 Gennaio, 19:56

«Chiedo anch’io a ITA Airways di rivedere la decisione di far venir meno, dalla prossima primavera, i collegamenti aerei Brindisi Linate delle 06.10 e Linate Brindisi delle 22.05».

Anche il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, interviene nella battaglia del territorio per scongiurare, ancora una volta il taglio dei collegamenti tra l'aeroporto di Brindisi e Milano decisi da Ita Airways. Questa volta a rischio è il primo volo del mattino, quello che consente ai salentini di essere a Milano in tempo per entrare in ufficio.

Il sindaco di Lecce

 
"Consapevole che si tratti di una scelta dettata da motivazioni commerciali - scrive Salvemini - mi preme esprimere la preoccupazione della nostra comunità per la perdita di un collegamento che impoverirebbe ulteriormente un servizio pubblico per tanti cittadini salentini che per motivi di lavoro e studio raggiungono Milano o fanno ritorno nel Salento utilizzando quelle tratte.

Già oggi l'offerta di voli in partenza per Milano Linate e Roma Fiumicino dall'aeroporto del Salento - che è al servizio di un bacino di circa 1.700.000 pugliesi - è dimezzata rispetto a quella dell'altro importante scalo regionale di Bari (6 contro 11)". 

Una battaglia comune


"In questi anni lo sviluppo del traffico aereo ha costituito uno degli assi portanti della crescita economica e dello sviluppo turistico del territorio salentino. Sono in corso investimenti fondamentali, che andranno a incidere sull’efficienza e la modernizzazione dell’aeroporto di Brindisi, come il collegamento ferroviario, con la realizzazione della stazione Aeroporto con fondi Pnrr, e gli interventi previsti dal Piano strategico di Aeroporti di Puglia. 
La compagnia che per vocazione intende interpretare il ruolo di principale vettore nazionale deve, assieme alle istituzioni, investire in fiducia in uno scalo che rappresenta una infrastruttura strategica per un territorio vasto, composto da tre province, fortemente orientato al turismo e all’accoglienza, che ha visto negli anni post pandemia crescere costantemente i dati sul transito di passeggeri.  

Mi unisco dunque agli appelli che in queste ore si levano dal mondo dell’impresa e delle istituzioni locali - in primis quello del Presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci - convinto che sia importante fare fronte comune. Per questo motivo chiederò un incontro al Presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile per sostenerlo nel serrato confronto che già ha avviato con ITA al fine di evidenziare le richieste di un territorio che ha un numero di abitanti superiore a quello di dieci regioni italiane».

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