Società partecipate: le perdite si scaricano sugli enti locali. E' allarme

Società partecipate: le perdite si scaricano sugli enti locali. E' allarme
di Oronzo MARTUCCI
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Giovedì 19 Giugno 2014, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 13:43
I conti delle societ partecipate da parte degli enti pubblici quasi mai sono in ordine. E ci conseguenza del fatto che in esse c’ molto personale e poca tecnologia.



E’ noto da tempo che sia così, lo ha certificato nei giorni scorsi la Corte dei conti con la relazione presentata al Parlamento, dalla quale emerge che quasi sempre «le perdite d’esercizio risultano in larga misura superiori agli utili d’esercizio, al netto delle imposte». Di più: i giudici contabili, che hanno passato al vaglio i conti di circa 4.000 società partecipate su oltre 5.000, sottolineano che «gli organismi a totale partecipazione pubblica considerati nella presente indagine sono caratterizzati da una prevalenza del fattore produttivo umano rispetto all’apporto tecnologico».



Se si considerano le società partecipate delle province di Brindisi, Lecce e Taranto che sono state osservate dalla Corte dei conti esistono criticità in particolare per la Lupiae servizi spa controlla dal Comune di Lecce, per l’Amiu Spa (raccolta rifiuti e per l’Azienda per la mobilità, entrambe ricondubili al Comune di Taranto. L’Amministrazione provinciale di Brindisi detiene quote della Santa Teresa Spa, una società multisevizi con un valore di produzione nel 2012 di 5.467.322 euro e un utile netto di esercizio di 211.980 euro. L’ente Provincia ha trasferito alla partecipata, per far fronte ai contratti di servizio, 6.804.835 euro.



La società Terra di Brindisi Srl ha un valore di produzione di 713.468 con perdite per 153.817 euro. L’Alba Service di Lecce, di proprietà della Provincia omonima ha contabilizzato un valore di produzione di 5.817.274 euro e perdite per 16.502 euro. Le erogazioni della Provincia, collegate a contratti di servizio, sono state pari a 5.620.880 euro. Sempre in capo alla Provincia di Lecce opera la società Celestini Srl che con un valore di produzione di 386.480 euro ha subito perdite per 95.649 euro. La società Nuova Salento energia srl ha prodotto servizi per 2.713.140 euro e un utile di 72.023 euro.

A Brindisi, come società partecipata dal Comune opera la Servizi farmaceutici Brindisi srl nata per gestire le farmacie comunali. A fronte di un valore di produzione di 917.565 euro, la stessa ha accumulato nel 2012 perdite per 296.377 euro.



Tra le altre società controllate dai Comuni: a Castrignano del Capo opera la So.ce co Srl, con un valore della produzione di 224.993 euro e un utile di 5.508 euro; a Copertino la Multiservizi omonima con un valore della produzione di 3,5 milioni di euro e un utile netto di 102.195 euro; a Crispiano la ”Crispiano servizi locali srl” con un volume di produzione di 1.289.000 e perdite per 14.577; a Guagnano la Prometeo srl con un valore della produzione di 381.818 euro e un utile di 2.689. A Lecce risulta pesante la situazione della Lupiae servizi srl che a fronte di un valore delle produzione nel 2012 di 9.581701 euro, ha contabilizzato perdite per 1.806.858 euro. Il Comune ha dovuto provvedere a ripianare le perdite con una erogazione di 4.325.010 euro.



Due società partecipate dalle Regione Puglia sono state controllate dalla Corte dei conti con i seguenti risultati: Innovapuglia Spa ha un valore di produzione di 26.979 euro e un utile di esercizio di 1.266.558 euro; Puglia Sviluppo Spa a fronte di un valore di produzione di 6.609.000 euro ha accumulato utili per 292.475 euro. A Taranto operano 6 società controllate dal Comune, per 3 delle quali il bilancio 2012 si è chiuso con perdite: l’Amiu Spa (raccolta rifiuti) a fronte del valore della produzione di 37.482.000 euro le perdite di esercizio sono state pari a 10.620.244 euro; l’azienda per la mobilità Taranto spa ha prodotto valore per 36.257.00 euro e perdite di esercizio per 1.751.719 euro; il Centro ittico Taranto un valore di produzione di 273.000 e perdite per 11.030 euro. Due società sono in liquidazione: l’Azienda farmaceutica comunale (con un utile di 42.151 euro) e la Taranto servizi Spa (16.020 euro di perdite). In attivo Infrataras Spa, che a fronte di un valore della produzione di 1.250.00 euro ha contabilizzato utili per 351.615 euro.
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