Fondi per far tornare a scuola gli studenti

Fondi per far tornare a scuola gli studenti
di Maria Claudia MINERVA
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 31 Agosto 2016, 12:11
«Ripartire dall’istruzione». Anche questo è un modo per essere solidali con i terremotati, perché ricostruire non significa avere soltanto un nuovo tetto dove dormire, del cibo per rifocillarsi e delle coperte per ripararsi dal freddo della notte, ma significa soprattutto continuare a far sì che bambini, ragazzi e giovani possano tornare tra i banchi di scuola e continuare a studiare. È questo il fil rouge dell’iniziativa lanciata ieri dall’Università del Salento e dalla Banca Popolare Pugliese, che hanno deciso di unire le forze per sostenere le popolazioni dell’Italia centrale colpite dalla terribile sciagura dei giorni scorsi.
Banca Popolare Pugliese, ente cassiere Unisalento, ha già attivato un conto dedicato a questa nobile cause, sul quale sarà possibile versare contributi liberi. «Un’importante iniziativa di solidarietà», sottolinea il rettore Vincenzo Zara, «che vuole contribuire in modo concreto ad aiutare coloro che vivono giorni di drammatiche difficoltà. Con i fondi raccolti, d’accordo con i rappresentanti istituzionali dei Comuni colpiti, UniSalento e Banca Popolare Pugliese concorderanno il sostegno finanziario di iniziative per attività di istruzione e formazione che saranno ritenute più utili e urgenti».

Fare in modo che i bambini possano avere quaderni e pennarelli colorati e possano ritornare in classe è il primo passo per restituire loro una parte di vita che il terremeto ha spazzato via, di colpo, sconquassando case e quotidianità. Tutte le iniziative che si potranno organizzare per l’istruzione e la formazione serviranno quantomeno a ridare la speranza di un futuro non certo facile da prevedere.
«In questo momento la prima necessità è quella di guardare avanti - commenta il presidente della Banca Popolare, Vito Primiceri - lo chiedono tutti coloro che sono sopravvissuti a questa immane tragedia e non hanno più niente. Aiutarli a far proseguire i loro figli nell’attività di formazione e istruzione ci sembra il modo migliore per far tornare la speranza dopo tanta paura e distruzione».

Sono invitati a dare il proprio contributo docenti, personale, studenti dell’Università del Salento, correntisti del Gruppo Bancario Banca Popolare Pugliese e tutti coloro che volessero aderire all’iniziativa. I versamenti potranno essere effettuati presso tutte le filiali del Gruppo bancario Banca Popolare Pugliese sul conto numero 61257303 – filiale 006, intestato a “Emergenza Terremoto Centro Italia” e attraverso internet banking con indicazione delle coordinate bancarie Iban: IT63D0526279749CC0061257303. I versamenti effettuati dai clienti della Banca Popolare Pugliese sono esenti da spese e commissioni.
Ad aprire la raccolta di fondi con una donazione di 20mila euro è proprio la Fondazione “Banca Popolare Pugliese Giorgio Primiceri” - onlus. «È un primo segnale concreto del nostro impegno, ma sono sicuro - afferma il direttore generale, Mauro Buscicchio - che molti altri ne seguiranno, per essere vicini alle popolazioni gravemente colpite dal sisma, contribuendo alla ricostruzione con iniziative di istruzione e formazione».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA