Servizio civile, in Puglia pronti i progetti per 570 volontari

Servizio civile, in Puglia pronti i progetti per 570 volontari
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Venerdì 24 Ottobre 2014, 21:40 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 09:20
Crescono in Puglia le adesioni al programma europeo “Garanzia Giovani”. Alla data della pubblicazione dell’ultimo report di due giorni fa risultano iscritti quasi 17 mila giovani, per la precisione 16.900. Ma la novità, più che le adesioni che s’ingrossano, riguarda l’attuazione del programma del Servizio Civile Nazionale, per il quale il Ministero del lavoro ha stipulato una Convenzione lo scorso 22 settembre con il Dipartimento per la Gioventù, che proprio in questi giorni, ha emanato un avviso di selezione dei progetti destinato a 7.362 giovani Neet, ossia i ragazzi che non studiano, non lavorano e non cercano occupazione, che svolgeranno il servizio civile.



La fase di valutazione dei progetti presentati dai singoli Comuni si è appena conclusa e c’è già una determinazione dirigenziale che ha disposto la pubblicazione sul Bollettino regionale dei progetti ammessi alla valutazione di idoneità.



In tutta Puglia il numero di volontari richiesti ammonta a 569, di questi una buona parte sarà assegnata ai Comuni delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, secondo le modalità e i numeri già approvati. Questa la suddivisione: nella provincia di Lecce andranno 4 volontari al Comune di Acquarica del Capo per il progetto “Giorni a colori”, 4 al Comune di Carpignano Salentino per il progetto Intesa, 8 al Comune di Casarano per il progetto “Happy Days”, 4 al Comune di Castrignano del Capo per il progetto “Perle d’oltremare”, 4 al Comune di Castro per il progetto “Amare Nostrum”, 4 al Comune di Cutrofiano per “Impatto Zero”, 4 al Comune di Matino per “Segni minimi”, 4 a Montesano Salentino per “Venti narranti”, 6 a Muro Leccese per il progetto “Il mercato delle Storie”, 6 a Muro per il progetto “Territorio e ambiente”, 4 a Otranto per “Astri Meridiani”, 4 a Parabita per il progetto “Buontempo”, 4 a Presicce per l’attuazione di “Cammini solidali”, 4 a Salice Salentino per il progetto “Doniamo sorrisi”, 4 al Comune di Sannicola per il progetto “Salviamo il territorio”. Ci sono,poi, 14 volontari destinati alle Provincia per i progetti “Biblioprovincia III”, “Forum dei Giovani III”, “Prevenzione incendi III”, 6 giovani faranno volontariato presso l’Unione dei Comuni Andrano, Spongano, Diso per il progetto “Giù! Giovani in unione”, 4 volontari al Comune di Tuglie per il progetto “La biblioteca abitata dalla città”.



Nella provincia di Brindisi i volontari sono destinati al Comune di Erchie (4) per il progetto “Incontriamoci sul web”, Ceglie Messapica (4) per “Antica Kaila”, 4 a Oria per il progetto “Oria si racconta”, 6 a Ostuni per il progetto “Giovani e anziani: integrazione e coesione”, altri 6 sempre a Ostuni per il progetto “Noi giovani al lavoro...ci rappropriamo delle nostre radici”, 4 al Comune di San Michele Salentino per il progetto “Terza età e oltre”, altri 4 al Comune di San Pancrazio Salentino per il progetto “Camminando è meglio”, 8 a Villa Castelli, per il “Cerchio della vita” e “Io sono ciò che mangio”, 18 volontari alla Provincia di Brindisi, dei quali 6 per il progetto “Dal museo al territorio”, 6 per “Prometeo: salviamo i boschi dal fuoco”, “Un, due, tre...Biblio”, 6 al Comune di San Pietro Vernotico per il progetto “Insieme per crescere”, 5 a Torricella per “Vivere Torricella”.



Infine, 4 volontari al Comune di Mesagne per “Grande età e diverse abilità”. La ripartizione per la provincia di Taranto prevede, invece, l’assegnazione di 5 volontari al Comune di Gragagnano per il progetto “Fragagnano e i cittadini”, 5 al Comune di Maruggio per “Ambientiamoci”, 4 al Comune di Massafra per il progetto “Massafra per i nonni”, 5 sempre a Massafra per il progetto “Massafra per l’ambiente” e 4 al Comune di Pulsano per “Rispettiamo l’ambiente”.



Il provvedimento dirigenziale, immediatamente eseguibile, darà così modo di attuare una delle misure previste da Garanzia Giovani. Magari non è un lavoro vero e proprio, ma sarà un’esperienza significativa per i ragazzi scelti che avranno modo di misurarsi a tu per tu con le dinamiche del mondo occupazionale.



M.C.M.