Rifiuti, dopo Brindisi Emiliano vuol commissariare tutto il ciclo in Puglia

Rifiuti, dopo Brindisi Emiliano vuol commissariare tutto il ciclo in Puglia
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Lunedì 8 Febbraio 2016, 17:28 - Ultimo aggiornamento: 17:30

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, «non esclude il commissariamento» di altri Organi di governo d'ambito (Oga) del ciclo dei rifiuti, dopo aver commissariato l'Oga di Brindisi (di cui lo stesso Emiliano è commissario) che è sotto i riflettori dopo l'arresto del sindaco di Brindisi, Domenico Consales, accusato di corruzione nell'ambito di una inchiesta sulla gestione dei rifiuti.
Emiliano ha spiegato che «il commissariamento di Brindisi è stato durissimo: potete immaginare che il presidente della Regione, che è il commissario del ciclo dei rifiuti di Brindisi, ogni volta che commissaria si va a sedere su un vulcano con il rischio che il vulcano mi faccia del male. Nel senso che seguire tutte le procedure e possibili irregolarità può facilmente portare a rischi di natura giudiziaria lo stesso presidente della Regione che va lì per dare una mano. Quindi bisogna fare molta attenzione». «E' chiaro - ha rilevato - che tutto il sistema non funziona, non ci ha consentito a regime di mettere in efficienza il ciclo dei rifiuti nella nostra regione. E non è escluso che prima della entrata in vigore della nuova legge che stiamo preparando sul ciclo dei rifiuti, ci possa essere la necessità di altri atti di commissariamento dove ci rendiamo conto che questo meccanismo, che era stato previsto in passato e che assegnava grandi responsabilità a organismi collettivi di sindaci, rischia di non aver funzionato e di aver provocato problemi». «Mi dicono - ha concluso - che molte Oga non riescono a riunisrsi perché non raggiungono il numero legale. Quindi significa che questo sistema ha fallito».

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