In rete o sulla carta, ultima corsa alle firme

In rete o sulla carta, ultima corsa alle firme
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Venerdì 9 Ottobre 2015, 08:20 - Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 12:44
Prosegue senza sosta la mobilitazione per chiedere al governo di spostare da Bari a Lecce il capolinea del Frecciarossa da e per Milano.

La raccolta di firme avviata da Quotidiano ha superato quota 20mila e continua a raccogliere adesioni sul sito www.quotidianodipuglia.it.



Ma in queste ore è partita anche la raccolta cartacea delle adesioni alla petizione che si intende consegnare a Michele Emiliano in occasione dell’incontro a Roma del prossimo 14 ottobre, dando al presidente della Regione il pieno mandato del territorio.



Numerosi i punti di raccolta delle firme, che si potranno depositare anche nei diversi esercizi del territorio che ospitano gli appositi moduli segnalati da una locandina.Diverse sono le adesioni già arrivate da Lecce e da alcuni locali della provincia e altre ne arriveranno nelle prossime ore anche da Brindisi.



E intanto a sposare la campagna di Quotidiano da ieri ci sono anche i Giovani Democratici di San Cesario di Lecce che domenica 11 Ottobre, dalle 9.30 alle 12.30, in Piazza Garibaldi organizzano una giornata di raccolta firme per sostenere la petizione lanciata dal Nuovo Quotidiano di Puglia per il collegamento Frecciarossa con Milano fino a Lecce.



«Noi crediamo che il Salento abbia diritto a un collegamento ad alta velocità, lo riteniamo necessario per consentire il collegamento tra il tacco della penisola ed il resto delle Regioni. Siamo già privi di collegamenti adeguati e facciamo fronte a forti carenze dovute all’assenza di trasporsi che da Lecce vanno in tutta la provincia», spiega il segretario dei Giovani Democratici di San Cesario di Lecce, Livio Marsico, a fargli eco anche gli altri attivisti e membri della segreteria cittadina Luigi Patarnello, Carmen Simini, Riccardo Ciccarese, Fabiana del Cuore, Marta Marzo e Giordano Bruno.



«Inoltre sono numerosi i ragazzi che studiano e lavorano al nord, un collegamento tra Milano e Lecce, oltre ad essere necessario, rappresenta sicuramente un buon inizio per farci sentire parte di un’unica nazione. Questo progetto, inoltre, migliorerebbe la gestione dei turisti che ogni anno giungono nella nostra meravigliosa terra, potenziando l’economia pugliese e di conseguenza quella italiana. Il Sud non deve essere considerato un problema, ma una risorsa. Abbiamo già superato le 20mila firme – continua Marsico - l’obiettivo è quello di raggiungere 25mila consensi entro il 14 Ottobre per presentarle poi al ministro Graziano Delrio e al premier Matteo Renzi e per dare, in questo modo, un concreto segnale di sviluppo al territorio salentino».