Il Giappone, la patria dei treni ultraveloci Shikanen e di una delle reti ferroviarie più avanzate ed efficienti al mondo, affida i servizi per la sicurezza e la diagnostica avanzata delle sua ferrovie e metropolitane alla Mermec, azienda specializzata italiana con sede a Monopoli (Bari), con contratti del valore di oltre 20 milioni di euro. L'accordo è stato firmato oggi nell'Ambasciata italiana di Tokyo alla presenza dell'Ambasciatore Gianluigi Benedetti, assieme ad alcuni dei maggiori player del panorama ferroviario, Mitsubishi Electric, Sumitomo Corporation, Mitsui Nco, Hitachi Hitech, e del comparto finanziario e industriale giapponese, tra cui la Japan International Cooperation Agency (Jica) e l'Asian Development Bank (Adb).
Petrosillo: Lavoro iniziato nel 2015. Oggi i nuovi 4 contratti
«Siamo partiti nel 2015 nel Paese del Sol Levante e oggi firmiamo quattro importanti contratti che, sia in Giappone che assieme a partner nipponici fuori dal Giappone, mettono Mermec al centro dell'innovazione tecnologica in ambito di sicurezza ferroviaria», ha detto il vicepresidente agli affari internazionali di Mermec, Angelo Petrosillo. «Mermec realizza sistemi per la misura dell'infrastruttura che servono sia alla sicurezza che al miglioramento delle manutenzioni - continua Petrosillo -: Ebbene tutto questo in Giappone ci viene richiesto sia dalle principali ferrovie, 4 su 7 - che dalle principali metro, ad esempio ad Osaka, così come dai principali partner tecnologici».