Minacce ad amministratori, la Bindi: «Se persistono è forse perché non collaborano?». Allarme 'ndrangheta a Taranto

Rosy Bindi presidente della Commissione antimafia
Rosy Bindi presidente della Commissione antimafia
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Mercoledì 24 Febbraio 2016, 17:21 - Ultimo aggiornamento: 19:45
LECCE- «La Puglia è una delle prime regioni per minacce ad amministratori. Lo ha acclarato la commissione e questo aspetto continua. Perché accade questo? Perché non collaborano, perché hanno smesso di collaborare? Noi crediamo che se si arriva a questo punto evidentemente c'è una presenza più massiccia di quella che finora è stata portata alla luce». Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, concludendo la tre giorni di audizioni nel Salento.

«Ci sono stati dei comuni – ha continuato la Bindi - sciolti per infiltrazione mafiosa, altri sono attenzionati, ci sono delle zone nelle tre province che risultano più interessate e lì abbiamo una presenza di maggiori infiltrazioni ma questi numeri non coincidono con altri numeri preoccupanti che riguardano le minacce e gli attentati nei confronti di amministratori».

Questa l'analisi sul fenomeno della Sacra Corona Unita nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto fatta dal presidente della commissione parlamentare antimafia. Che si è soffermata anche su Taranto: «Ciascuna provincia - ha detto Bindi - sembra essere un caso a sé, specie Taranto, in virtù dell'influenza soprattutto della parte ionica della 'ndrangheta calabrese. E' questa, secondo noi, la provincia meritevole più delle altre di un'attenzione particolare per il suo grande allarme sociale derivante da una povertà assoluta, perchè sappiamo come le mafie si alimentino proprio dall'emergenza sociale».

Sulle altre due province prese in considerazione dalla Commissione antimafia, Brindisi e Lecce, la Bindi ha spiegato: «Su Brindisi tutta la vicenda dei rifiuti ha bisogno di ulteriori approfondimenti, così come è necessario vagliare tutti i rapporti con la politica. La questione che ha riguardato l'amministrazione comunale, per quanto ci riguarda, deve continuare ad essere indagata. Per quanto riguarda Lecce, invece, siamo in attesa della conclusione dell'inchiesta amministrativa sulla vicenda degli alloggi, sulla quale sta indagando anche la Procura. Queste due inchieste - ha aggiunto - saranno di grande interesse per la nostra Commissione».
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