«Serve un approccio costruttivo da parte di tutti», e «lavorare insieme, lavorare bene». Il tono è diplomatico, ma il campo è minato e il rischio del conflitto istituzionale non è del tutto disinnescato. Anzi: tutt’altro. Raffaele Fitto lancia un messaggio di tuono alla Corte dei conti: il tema della disputa è quello del cosiddetto “controllo concomitante”, le verifiche in corso d’opera che i giudici contabili possono esercitare su fondi, progetti e ritardi del Pnrr.
Il ministro
Frasi che il ministro aveva in parte anticipato al mattino, ospite a Gallipoli del convegno organizzato dal Consiglio notarile di Lecce. Nel pomeriggio, la nota. Fitto ha convocato per mercoledì 31 maggio, a palazzo Chigi, la cabina di regia per l'approvazione della relazione semestrale sul Piano, la prima del governo Meloni. Dopo il via libera, il testo sarà inviato alle Camere. «Comuni, governo e Regioni faranno il punto per raggiungere l'obiettivo, non possiamo nasconderci dietro un dito, il mondo è cambiato e i costi sono esplosi» ha osservato il ministro per i Rapporti con il parlamento, Luca Ciriani dal festival dell'economia a Trento.