Ad Alessano il cardinale Bagnasco
inaugura la "Casa della convivialità"
dedicata a don Tonino Bello

Ad Alessano il cardinale Bagnasco inaugura la "Casa della convivialità" dedicata a don Tonino Bello
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Lunedì 21 Aprile 2014, 16:43 - Ultimo aggiornamento: 17:21
LECCE - “Casa della convivialit don Tonino Bello”, cos sar chiamato il centro di accoglienza che il cardinale Angelo Bagnasco inaugurer il 25 aprile ad Alessano. L'occasione è il 21° anniversario della morte del compianto Servo di Dio Tonino Bello. La Casa sorge nell’ex Monastero dei frati Francescani Conventuali, di cui le primissime tracce risalgono al 1222, completamente ristrutturato, con fondi della Comunità Parrocchiale, della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca e donazioni di Privati. Può ospitare fino a 30 persone, e ha diverse sale per i servizi, per gli incontri, ma anche un bellissimo chiostro: 470 mq al piano terra, oltre al chiostro di 200 mq, 900 mq al primo piano.



La destinazione finale dell’ex Convento sarà al servizio della carità e dell’accoglienza, proprio in onore del carisma e della spiritualità del vescovo don Tonino Bello, e sarà gestito da una comunità religiosa di suore.



«In considerazione del fatto che in Alessano è molto cresciuta la richiesta di accoglienza e ricezione da parte dei fedeli che numerosi accorrono sulla tomba di Don Tonino soprattutto da quando è stato avviato il processo di Canonizzazione – dice il vescovo monsignor Vito Angiuli – nasce in maniera quasi consequenziale e naturale l’idea di realizzare un Centro di accoglienza che possa ospitare i pellegrini in un luogo che, per le sue caratteristiche e la sua ubicazione, è in perfetta armonia con la spiritualità che i fedeli cercano nel loro pellegrinaggio ad Alessano».
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