Primarie 5 stelle, Grillo esulta: «Partecipazione altissima, hacker respinti»

Primarie 5 stelle, Grillo esulta: «Partecipazione altissima, hacker respinti»
di Stefania Piras
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Venerdì 22 Settembre 2017, 08:37 - Ultimo aggiornamento: 17:52

Gli attacchi hacker ci sono stati, lo ammettono sul blog di Grillo dove è stata siglata la chiusura del voto online per la scelta del candidato premier. 

Incursioni informatiche che sono state respinte, dice Grillo nel comunicato diffuso in cui si specifica che queste votazioni hanno registrato una delle migliori partecipazioni di sempre. 

Si ammette che il sistema è andato in crash. «Ieri è stata registrata un'alta affluenza in contemporanea di tantissimi iscritti fin dalle prime ore di apertura. Questo ha causato una virtuale coda ai seggi e molti non sono riusciti a votare nè entro le 19, nè entro le 23 di ieri. Motivo per il quale sono state disposte altre 4 ore di voto dalle 8 alle 12 di oggi. In questa mattinata le persone che ieri non sono riuscite, hanno potuto votare. I dati delle votazioni verranno custoditi da due notai e saranno resi pubblici solo domani alle ore 19 dal palco di Italia 5 Stelle a Rimini. La partecipazione registrata è stata non a caso tra le migliori di sempre». 

Grillo sente di essere entrato nei Guinness: «Ringraziamo tutti gli iscritti che hanno partecipato e che hanno consentito un record mondiale: il primo candidato premier di una forza politica scelto e votato interamente in Rete. Non è stato facile, anche considerati i vili attacchi hacker di quest'estate che ci hanno fatto sudare sette camicie in agosto per innalzare la sicurezza e l'affidabilità del Sistema Operativo. Ma visto il risultato di oggi, non si può che essere soddisfatti. Quindi ringraziamo anche tutti i tecnici che hanno sacrificato le loro meritate vacanze, affinché oggi potessimo celebrare quest'ulteriore passo in avanti della democrazia diretta online»

Gli hacker si sono attivati, conferma Grillo che annuncia anche denunce. «Nelle giornate di ieri e oggi abbiamo notato dei tentativi di attacchi, simili ai precedenti, che sono stati respinti. La nostra casa era difesa come una fortezza e le nostre telecamere di sicurezza virtuali hanno registrato tutte le tracce lasciate utili per la loro identificazione, che saranno prontamente girate alla polizia postale». 

Ma Rousseau ha ancora bisogno di essere rafforzata: «Continueremo anche a investire in tecnologia per rendere Rousseau sempre migliore, funzionale e usabile. Pensate a come era Rousseau un anno fa. Pensate a come è oggi. Pensate infine a come sarà tra un anno. Nel mentre i partiti non hanno uno straccio di programma, non hanno nessun metodo per scriverlo, non hanno un candidato premier, sono dilaniati da lotte interne, insultano come dei bambini invidiosi e lasciano tutte le decisioni ai segretari di partito mentre continuano a prendere milioni di euro di finanziamento pubblico» 

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