L'università di Firenze, col rettore Luigi Dei, esprime cordoglio per le vittime di Tarragona ed ha annullato in segno di lutto le iniziative pubbliche in programma oggi. È la stessa università a confermare «la morte di Valentina Gallo e il ferimento di altre due studentesse dell'ateneo». «Ai genitori e ai familiari di Valentina e delle vittime coinvolte - afferma l'università in una nota - l'abbraccio affettuoso dell'ateneo». Alle ore 10 nell'aula magna di piazza San Marco Valentina Gallo e le altre vittime dell'incidente - dove ci sono stati 13 morti - saranno ricordate con un minuto di silenzio.
Le tre studentesse toscane - di cui finora le autorità spagnole hanno confermato il coinvolgimento nell'incidente autostradale in pullman ieri mattina a Tarragona, in Catalogna -, studiavano alla facoltà di Economia dell'università di Firenze ed erano da circa due mesi nella penisola iberica per seguire un programma di studi Erasmus.
La Farnesina ha potuto avvertire i familiari molte ore dopo, quando dalla Spagna provenivano informazioni certe sulle loro condizioni, avvisandoli della necessità di recarsi in Catalogna. Nel pomeriggio è stata contattata la famiglia di Gavorrano, in serata quella di Valentina Gallo - la prima di cui si è appresa l'identità tra coloro che sono deceduti nell'incidente -, in piena notte i familiari della giovane di Greve in Chianti. Dall'incidente, avvenuto ieri mattina, i familiari non hanno avuto più contatti con le figlie: col passare delle ore, e senza informazioni certe dalle autorità iberiche, si è fatta avanti una grande apprensione per le loro sorti.