L'hostess che aveva previsto la sciagura i bambini imbarcati all'ultimo momento

PARIGI - «Sono devastata». Dice così Sonia, la hostess di terra che all'aeroporto di Parigi ha aiutato una famiglia con i bambini a salire sul volo EgyptAir MS804. Loro quell'aereo l'avevano praticamente perso: erano arrivati allo Charles de Gaulle in forte ritardo, praticamente oltre l'orario utile per imbarcarsi. Sonia, intervistata dall'emittente radiofonica francese Rtl, ha riferito che si trattava di «una famiglia: i genitori e cinque figli, quattro bambine e un bambino». Il taxi li aveva lasciati al terminal sbagliato, ha raccontato la hostess: «Il padre cominciava ad agitarsi, guardava l'ora. Gli ho detto “stia tranquillo, cerco di chiamare la compagnia per vedere se eccezionalmente possono aspettarvi. È una cosa che solitamente non faccio mai”. Poi sono andati via». Ora alla hostess è rimasta la speranza che genitori e bambini non siano comunque riusciti a prendere il volo. Nessuno può dirlo con certezza, perché fino a ieri sera le autorità non avevano comunicato neanche un nome della lista passeggeri. Le informazioni sulle persone a bordo arrivano tutte da fonti indirette, parenti, amici, colleghi che cercano di sapere qualcosa.

IL MANAGER
Per esempio si è saputo che uno dei passeggeri di nazionalità egiziana era Ahmed Helal, direttore di Procter & Gamble negli stabilimenti industriali di Amiens, nel nord della Francia. La notizia, riferisce la stampa francese, è stata confermata questa mattina ai dipendenti del gruppo multinazionale. Nato il 23 settembre 1975, Helal si è diplomato all'università americana del Cairo, per poi cominciare a lavorare in Egitto come manager di Procter & Gamble. Dopo un passaggio in Francia e in Nordamerica, è stato nominato a capo del sito di Amiens nel giugno 2014. Nell'azienda ne parlano come di uomo di grande talento. Lo scorso aprile, negli stabilimenti da lui diretti, venne in visita anche il ministro francese dell'Economia, Emmanuel Macron.

LA PREMONIZIONE
Gli altri nomi circolati ieri sono quelli del pilota Mohammed Said Ali Shakir, del copilota copilota Mohammad Ahmed Mamdouh Ahmed Assem e degli altri membri dell'equipaggio. Tra questi la hostess Samar Ezz Eldin, una bella ragazza egiziana. Per uno scherzo del destino, un anno e mezzo fa Samar aveva postato sulla sua Facebook una fotografia che oggi sembra quasi una premonizione: si vede una donna vestita da hostess, che cammina con le gambe immerse nell'acqua del mare trascinando il suo trolley, e sullo sfondo alle sue spalle la coda di un aereo che si sta inabissando in fondo all'oceano. Samar aveva 26 anni, lavorava per la EgyptAir dal 2014 e si era sposata appena sei mesi fa.