Dopo la grande paura di Capodanno, Luca Campana non si è ancora ripreso. L’elettricista trentunenne, genero del capo scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, «è scosso, deve realizzare quanto gli è capitato. Lo spavento in quel momento è stato parecchio, anche per la moglie - dicono i familiari - Ora Luca vuole soltanto dimenticare e lasciarsi alle spalle questa disavventura». Da ieri mattina però è anche piuttosto infastidito per quanto riferito ai carabinieri da Emanuele Pozzolo, deputato di FdI, che al veglione del 31 dicembre nei locali dell’ex asilo di Rosazza si è presentato con una mini pistola calibro 22.
La smentita
Dal revolver della North american arms, regolarmente detenuto dal politico, è partito il colpo che ha ferito Campana alla coscia, «ma non sono stato io a sparare», ha assicurato Pozzolo agli investigatori.
Altre sei armi
Le testimonianze sono state acquisite dalla Procura di Biella, che ha inscritto Pozzolo nel registro degli indagati per lesioni colpose, accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi. Agli atti c’è anche la dichiarazione del deputato: «Il colpo è partito dalla mia pistola, ma non sono stato io a sparare». Dirimente potrebbero essere i risultati dello Stub, l’esame per verificare la presenza di polvere da sparo al quale sei ore dopo l’incidente si è sottoposto il politico: tamponi sulla mano destra e sulla sinistra, sul giubbotto, sul pile e sui pantaloni indossati, incaricati degli esiti sono i carabinieri del Ris di Parma. Nei laboratori avrebbero dovuto essere portati anche gli abiti di Pozzolo, che però si è rifiutato di consegnarli appellandosi all’immunità parlamentare. Luca Campana, da parte sua, non ha ancora presentato querela: «Abbiamo sessanta giorni di tempo - spiega il suo avvocato Marco Romanello -. Prenderemo una decisione insieme su cosa fare quando si sarà ripreso». Intanto la prefettura di Biella ha avviato la procedura per ritirare altre sei armi (pistole e fucili) custodite nella casa vercellese del deputato, che qualche mese fa ha trasferito la sua residenza a Campiglia Cervo, una manciata di case a due chilometri e mezzo da Rosazza. A differenza del revolver di Capodanno, per queste sei armi il sequestro non sarà immediato: la legge prevede infatti che Pozzolo possa presentare le controdeduzioni entro una settimana.