Centro storico sempre più off-limits alle auto a Lecce. Da via Trinchese a Porta San Biagio, da via Mocenigo a Porta Napoli: stop a scorciatoie tra le strade del barocco. È conto alla rovescia per l'accensione delle 10 nuove telecamere per sorvegliare l'area antica e tenere fuori i veicoli non autorizzati. E occhio alle multe: la rilevazione sarà in entrata e in uscita su tutti i varchi. Da lunedì non ci saranno più scuse per gli automobilisti che, sprovvisti di permessi, attraverseranno il cuore della città durante gli orari non consentiti. L'amministrazione è determinata a mettere la parola fine alla cattiva abitudine di chi, negli anni, ha approfittato degli accessi non sorvegliati per transitare nel centro storico a tutte le ore giorno senza il pericolo dei verbali.
Dal 19 giugno, infatti, saranno trascorsi i 90 giorni dedicati al monitoraggio e alla sperimentazione degli impianti e alla campagna di comunicazione messa in atto dal Comune per garantire il dovuto preavviso alla cittadinanza: i nuovi sistemi già in funzione in questi ultimi tre mesi - entreranno in modalità sanzionatoria per garantire un maggiore controllo dell'area antica.
I varchi
I varchi sui quali sarà attivata la videosorveglianza sono i seguenti: vico Mondo Nuovo; vico dei Fieschi; via Salvatore Trinchese (intersezione con via XXV Luglio); via dei Mocenigo (intersezione via XXV Luglio); via Roberto Di Biccari; via Ludovico Maremonti (intersezione viale Marconi); via Mario Bernardini (intersezione con via Duca degli Abruzzi); via De Argenteris (intersezione via Duca degli Abruzzi); Porta Rudiae (intersezione via Adua), Piazza Arco di Trionfo Porta Napoli (in uscita).
La Ztl in vigore è quella h18: l'accesso libero da tutti i varchi è consentito solo dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (ciclomotori e motocicli possono transitare a tutte le ore del giorno senza il pass). Chi è sprovvisto di contrassegno dovrà stare attento alle multe. Il Codice della strada prevede una sanzione di 83 euro per transiti non autorizzati all'interno delle zone a traffico limitato. A questi si aggiungono le spese di notifica che variano da 5 euro (a mezzo pec) a circa 13 euro con notifica ordinaria. Tutte le telecamere monitoreranno l'accesso sia in entrata che in uscita. Un aggiornamento necessario per pizzicare chi, così come accadeva in passato, si muoveva contromano o chi aveva la cattiva abitudine di accedere nell'area antica prima che scattasse la Ztl, lasciando l'auto in sosta oltre gli orari consentiti.
I sistemi inoltre sono stati tarati anche per evitare il fenomeno della "doppia multa". La legge, nel caso specifico degli accessi Ztl, prevede che le violazioni avvenute nello stesso giorno e sul medesimo percorso siano considerate come un'unica trasgressione, con la conseguente applicazione di una sola sanzione amministrativa. Oltre le 24 ore, però, scatta la doppia multa. E quindi chi, ad esempio, sprovvisto di pass entrerà nel centro storico dopo le 19, magari per andare a cena, e uscirà dopo la mezzanotte riceverà due verbali. Con l'arrivo delle nuove telecamere presto potrebbero partire anche le prime sperimentazioni di Ztl h24, così come dichiarato in passato dal sindaco Carlo Salvemini. Un primo test potrebbe essere proprio in vista dell'estate, quando le presenze in città aumentano e c'è la necessità di regolare il flusso di auto.