L'assessore alla Pubblica Istruzione di Zollino lascia. Non si vaccina, pur non essendo no vax, ma difende il diritto di decidere. L'annuncio di Rita Colazzo via social questa mattina scatena reazioni e commenti.
Il post e le dimissioni
«Non sono no vax ma difendo il mio diritto di decidere». Per questo principio, l'assessore all'istruzione del comune di Zollino, in provincia di Lecce, presenta le dimissioni.
«Non voglio mettere in difficoltà la maggioranza per questa mia decisione», scrive l'assessore. È un fiume in piena l'ex amministratrice.
Lo annuncia dal suo profilo facebook con tanto di lettera alla cittadinanza in cui chiede scusa a quanti l'hanno votata (si è dimessa dal ruolo di consigliere per far posto al primo degli esclusi della lista) ma, il principio di libertà è stato prevalente su tutto, evidentemente.
Decisione sofferta
«La mia è stata una decisione sofferta, ma non potevo transigere di fronte a queste imposizioni. Mi spiace davvero», ammette. Proprio ora, commenta, che starebbero per partire grandi lavori a cui avrebbe lavorato con passione ed impegno. Ma, ricorda che «in questi due anni, nonostante tutte le difficoltà alcuni obiettivi sono stati raggiunti, mi piace ricordare la ristrutturazione della Scuola Materna», fra gli altri impegni portati a conclusione. Si dimette dunque «con dispiacere», ma contestando il sistema.