Una gabbia metallica copre la lupa: è tempo di restyling

Una gabbia metallica copre la lupa: è tempo di restyling
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Giovedì 23 Marzo 2017, 22:23
E da ieri mattina non è visibile neanche il mosaico della lupa. Il simbolo della città di Lecce che si trova sull’ovale di piazza Sant’Oronzo è racchiuso all’interno di gabbie metalliche ricoperte con un telo bianco. E così resterà per almeno tre mesi.
Sono iniziati infatti i lavori di restauro e ripristino del mosaico della lupa a cui mancano dei pezzi e su cui ci sono delle piccole crepe presenti intorno alla cornice. Un restauro di cui si sta prendendo cura la ditta Nicolì di Lequile e che costerà zero a Palazzo Carafa.
Nelle scorse ore gli operatori della ditta hanno iniziato e concluso ieri mattina l’installazione delle impalcature. Si tratta di una gabbia di metallo al centro posizionata intorno al mosaico con l’obiettivo di “difendere” l’opera tenendo lontani passanti e curiosi consentendo così ai restauratori di proseguire nei lavori di intervento di restauro del mosaico.
Tre mesi dunque di interventi che vanno dalla sostituzione delle tessere, alla pulitura della superficie e al ripristino delle giunte. Lavori che costeranno tra i 20 e i 30mila euro.
A creare danni al mosaico, oltre a quelli procurati dal tempo, anche la scarsa attenzione nei confronti dell’opera che spesso si trova ad essere coperta da tappeti posizionati sull’ovale per accogliere questa o quell’altra fiera, piuttosto che ritrovarsi ad essere un comodo “tappeto” per impianti di amplificazione dei concerti. Insomma sollecitazioni che hanno danneggiato l’opera che oggi si presenta ai visitatori con non poche crepe e pezzi originali mancanti. E da qui che si dovrà iniziare andando a ripristinare la situazione originale.
Pazienza dunque anche per l’altro simbolo della città, la lupa che è lo stemma del comune di Lecce, ma che resterà coperta fino ad inizio estate, ma solo per tornare a splendere e continuare ad essere ammirata da cittadini e turisti.
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