Tragica fatalità: maestra travolta e uccisa dall’auto dell’amico

Tragica fatalità: maestra travolta e uccisa dall’auto dell’amico
di Claudio TADICINI
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Mercoledì 11 Maggio 2016, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 13:09
Travolta ed uccisa dall’auto di un amico, che aveva appena incontrato e salutato per strada. Una tragica coincidenza, un drammatico scherzo del destino costato la vita ad un’insegnante salentina residente in Toscana, spirata venerdì mattina in ospedale, dove era ricoverata nel reparto di Rianimazione - in gravi condizioni – dallo scorso primo maggio.
La vittima è la 54enne Antonia Coluccia, originaria di Casamassella, la frazione di Uggiano la Chiesa, insegnante di educazione fisica presso l’istituto alberghiero di Montecatini Terme, in provincia di Pistoia. Recentemente immessa in ruolo, la 54enne aveva ottenuto una cattedra presso l’istituto pistoiese soltanto dallo scorso settembre.

L’investitore - un pensionato 65enne del posto, “vicino di casa” della vittima, avendo sulla stessa strada dell’abitazione della donna una stalla con cavallo - è ora indagato con l’accusa di omicidio colposo dalla Procura toscana. Intrattenutisi a parlare pochi istanti prima del tragico investimento, l'uomo e la donna si erano salutati ed avevano preso la stessa direzione, imboccando via della Costituzione, nel comune di Chiesina Uzzanese: l'uno al volante della sua Toyota diretto verso la stalla, l’altra a piedi verso casa.
All’improvviso, il dramma. Forse a causa di un malore o di una distrazione, infatti, il 65enne ha investito in pieno la docente salentina, che lo precedeva di pochi metri. Un impatto violentissimo, che ha mandato in frantumi il parabrezza dell'auto e scaraventato la malcapitata insegnante fuori dalla sede stradale.
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, dopo avere notato il corpo della donna nei campi e l’automobilista in forte stato confusionale. Talmente sotto shock che, sulle prime, dopo avere riferito di non ricordare nulla dell’incidente, ha raccontato ai militari che l’auto gli era stata rubata. Versione che, ovviamente, non ha retto. L’uomo è risultato negativo all’alcoltest.
Le condizioni della 54enne salentina sono apparse subito gravi. Trasportata d’urgenza in ospedale a bordo di un elisoccorso, Antonia Coluccia ha lottato contro la morte per cinque giorni, prima di arrendersi attorno a mezzogiorno di venerdì, quando il suo cuore ha cessato di battere in un letto del nosocomio “Carreggi” di Firenze.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri del Norm di Montecatini e della stazione di Ponte Buggianese, che hanno proceduto ai rilievi ed alla ricostruzione dei fatti, sequestrando il veicolo per gli accertamenti tecnici del caso. I militari non hanno ravvisato elementi per ritenere che si sia trattato di un investimento volontario.
Trasferitasi di recente a Chiesina, nel Pistoiese, l'insegnante salentina viveva insieme alla sorella e ad una nipote. Nonostante si fosse trasferita soltanto da pochi mesi, era benvoluta da studenti e colleghi di lavoro, che la ricondano come una persona solare, socievole e scherzosa. Le esequie saranno celebrate nel Salento. Come da sua volontà, sarà seppellita nel suo paese natale, accanto ai suoi cari.
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