Tuglie, perde il lavoro e perseguita il sindaco: fermato un 46enne del posto

Tuglie, perde il lavoro e perseguita il sindaco: fermato un 46enne del posto
di Federica Sabato
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Mercoledì 25 Novembre 2015, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 10:55
TUGLIE (LE) - Non si era mai rassegnato alla perdita del lavoro e la responsabilità, a suo dire, del suo stato di disoccupazione era tutta del sindaco del paese. Da allora aveva iniziato a perseguitare il primo cittadino fino a quando ieri sera è stato arrestato. Le manette sono state strette ai polsi di Antonio Pezzulla, tugliese già noto alle forze dell'ordine che ha dato in escandescenze, per l'ennesima volta, sotto casa del sindaco Massimo Stamerra.



Pezzulla, prima di essere accompagnato in caserma, oltre a minacciare il sindaco ed a insultarlo ha gettato nel giardino della sua abitazione della spazzatura, bastoni e altri oggetti di fortuna che trovava per la strada. Lo scorso febbraio Antonio Pezzulla, il 46enne tugliese arrestato ieri sera, aveva dato in escandescenze all’interno del municipio di piazza Massimo D’Azeglio perché gli era scaduto il contratto e non gli era stato rinnovato con la ditta appaltatrice della gestione dei rifiuti. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Gallipoli.
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