Con la sentenza pubblicata nei giorni scorsi il Tribunale Civile di Lecce (collegio composto dal giudice delegato Alessandro Silvestrini e dai magistrati Carolina Elia e Pietro Errede), «avendo riscontrato dai bilanci uno stato di insolvenza irreparabile», dispongono che i creditori terzi che vantano diritti reali e mobiliari su beni della società presentino entro il 20 giugno 2016 le domande per essere inseriti nella procedura di fallimento.
Il percorso tecnico-contabile viene ricostruito dal liquidatore della società avvocato Giuseppe Positano in una relazione dettagliata che è stata allegata all'istanza presentata nei mesi scorsi al Tribunale di Lecce. La società in questione aveva un capitale sociale suddiviso in quote ripartite tra il Comune di Galatina, Regione Puglia, Camera di Commercio e Provincia di Lecce e soci privati. Nel documento si evidenziano i debiti e crediti della società. La perdita d'esercizio che emerge dal bilancio 2014 ammonta a 1.356.543 euro. Uno stato d'insolvenza irreparabile, frutto di una società che negli anni passati ha avuto diverse difficoltà gestionali.
La decisione di presentare istanza di autofallimento al Tribunale di Lecce era stata presa nei mesi scorsi dall'assemblea dei soci dell'Ente Fiera. In tale occasione il liquidatore ebbe modo di verificare che le posizioni creditorie iscritte da diversi anni in bilancio erano inesigibili perché vantate nei riguardi di soggetti cessati o di società cancellate dal registro delle imprese oppure fallite o comunque insolventi. Il liquidatore, dopo aver accertato la mancanza di altre possibilità per il salvataggio della società, ritenne che l'unica scelta ragionevole fosse quella di presentare istanza di autofallimento al Tribunale di Lecce.
Da qualche anno la gestione dei padiglioni fieristici di via Ippolito De Maria è affidata alla società privata “Fierasalento srl” che ha sottoscritto un contratto di fitto con la vecchia società. Il passaggio era finalizzato a racimolare attraverso il canone di locazione le risorse necessarie per cercare di riequilibrare il bilancio d'esercizio di Fierasalento spa. A quanto pare neanche questo tipo di procedura ha sortito i risultati sperati. La sentenza, dunque, mette la parola fine ad una vicenda che va avanti da diversi anni.