Torre Veneri, bocciata dalla Regione la valutazione d'incidenza ambientale

Torre Veneri, bocciata dalla Regione la valutazione d'incidenza ambientale
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Venerdì 12 Febbraio 2016, 14:13 - Ultimo aggiornamento: 14:16
La Regione Puglia boccia la valutazione d'incidenza ambientale presentata dall'esercito: "Il Poligono di Torre Veneri incompatibile con il sito di interesse ambientale". A rilanciare la notizia è il movimento Lecce Città Pubblica presentando un documento ufficiale con cui, il 5 febbraio scorso, gli uffici di Bari preannunciano al Comando Militare il formale diniego all'istanza finalizzata all'approvazione del nuovo disciplinare d'uso del poligono.
Il Comando ha ora tempo fino al 15 febbraio per osservazioni e integrazioni. Ma secondo Lecce Città Pubblica tale decisione della Regione rappresenta uno spartiacque. "Per la prima volta in un atto ufficiale - spiega Carlo Salvemini - si afferma il principio che fin dall'inizio ha ispirato le nostre iniziative a tutela del Sic di Torre Veneri. Bari dice che il Poligono è incompatibile, salvo non si adempia a una serie di prescrizioni. Questo è un fatto di enorme rilievo".

"La Valutazione di Incidenza Ambientale - continua - è un obbligo di legge finora disatteso per il Poligono di Torre Veneri. Ce ne siamo accorti e ne abbiamo fatto oggetto di segnalazione nel 2014 alla Direzione Ambiente della Comunità Europea ed al Ministero dell’Ambiente. A seguito di ciò e della successiva Conferenza Stato Regioni, la Regione Puglia ha concordato l’avvio del procedimento di valutazione di incidenza ambientale sul nuovo disciplinare d’uso del poligono da presentarsi a cura dei militari. La presentazione è avvenuta a fine maggio scorso. Lo Studio di Incidenza Ambientale dei militari da noi acquisito con accesso agli atti ed oggetto di studio, ha determinato la presentazione da parte nostra di un corposo dossier di osservazioni tecniche, in gran parte recepite da Bari".

Poligoni di Torre Veneri, bocciata la valutazione di incidenza ambientale
„L’esercito ha tempo fino a lunedì prossimo per rispondere al preavviso di rigetto con delle osservazioni, oppure potrebbe lasciar perfezionare il diniego per poi impugnare l’atto dell’ente regionale. La questione del poligono di Torre Veneri, insieme a quella di altre strutture simili in Italia, è finita anche sotto la lente di ingrandimento delle istituzioni europee.“

Poligoni di Torre Veneri, bocciata la valutazione di incidenza ambientale
„L’esercito ha tempo fino a lunedì prossimo per rispondere al preavviso di rigetto con delle osservazioni, oppure potrebbe lasciar perfezionare il diniego per poi impugnare l’atto dell’ente regionale. La questione del poligono di Torre Veneri, insieme a quella di altre strutture simili in Italia, è finita anche sotto la lente di ingrandimento delle istituzioni europee.“

 
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