Tap, molotov contro l'azienda che sposta gli ulivi
Solidarietà da De Vincenti

Tap, molotov contro l'azienda che sposta gli ulivi Solidarietà da De Vincenti
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Giovedì 18 Maggio 2017, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 21:27

CARMIANO - Resta alta la tensione su Tap. Questa notte un attentato ha infatti avuto come vittima l'azienda Mello, a Carmiano, incaricata del trasporto degli ulivi che si trovano lungo il tracciato del gasdotto nelle campagne tra Melendugno e San Foca. La molotov ha causato l'incendio di alcuni pali in legno. 

L'azienda e i lavori. L'impresa, specializzata nella cura e manutenzione del paesaggio, si trova sulla strada provinciale per Novoli, ed è di proprietà di Lucio Mello. Sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri che non escludono si tratti di un gesto riconducibile alla lotta in atto in Salento contro la realizzazione del gasdotto. I camion dell'azienda, la notte tra lunedì e martedì scorsi, erano stati scortati dalle forze di polizia durante il trasporto degli ultimi 11 ulivi, degli oltre 200 eradicati, dalla sede dell'istituto di vigilanza Alma Roma al centro di stoccaggio di Masseria del Capitano. Qui Tap sta realizzando un grande tendone di copertura per gli alberi che dovranno essere poi reimpiantanti in un secondo momento. Il transito dei mezzi era stato impedito da oltre cento manifestanti No Tap.

 

Le scritte sui muri. Gli attivisti No Tap cominciano ad attaccare le aziende che collaborano con Tap alla costruzione del gasdotto che arriverà in Salento, ma questa volta sbagliano destinatario. È accaduto la notte scorsa a Lecce, dove una scritta - "Mello srl" infami come Tap, devastano il territorio -, fatta con vernice spray, è comparsa sulla recinzione esterna del cantiere della ditta "Mello" che si sta occupando dei lavori di manutenzione delle antiche mura d'ingresso della città. L'azienda in questione si occupa di lavori pubblici e fa capo a Vincenzo Mello e non ha alcun rapporto con Tap. Contro un'azienda omonima, appunto la "Mello" di Lucio Mello che si occupa di tutela e cura del paesaggio, e che sta collaborando con Tap ai lavori preliminari di approdo del gasdotto, la notte scorsa è stata lanciata la molotov.

Da Taranto De Vincenti esprime la sua solidarietà all'azienda minacciata. «Solidarietà totale all'azienda che è stata colpita e a suoi lavoratori. Si tratta di un gesto grave, inaccettabile». Lo ha detto a Taranto il ministro per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti commentando l'attentato incendiario. «Io - ha osservato il ministro - sono sicuro che i cittadini del Salento sapranno isolare i violenti e credo che tutte le istituzioni democratiche debbano saper isolare i violenti».

 

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