Studenti umiliati e vassati dalla Prof di Latino all'Unisalento. La denuncia arriva da Udu, Unione degli studenti universitari che ha chiamato in causa sia il ministro dell'università e della ricerca Anna Maria Bernini che il rettore Fabio Pollice. La richiesta: prendere dei provvendimenti. Da par suo la professoressa di Lingua e Letteratira Latina Sabina Tuzzo trova infondate e diffamatorie le accuse a suo carico. Il rettore: «Avviata indagine interna».
La replica di Pollice
«Nel corso dell’ultimo anno accademico ho incontrato più volte la professoressa Tuzzo assieme ai rappresentanti degli studenti, per cercare una soluzione condivisa sulle modalità di svolgimento dell’esame e su un’equa valutazione degli studenti, nel rispetto del diritto di libertà di insegnamento dei docenti - dichiara il rettore Pollice - . Nonostante questi tentativi, non si è giunti al nuovo clima auspicato. Successivamente sono intervenuto finanziando uno specifico tutorato a supporto degli studenti. In seguito alla recente denuncia degli studenti e ai fatti in esame riportati, ho avviato un’indagine interna - attualmente ancora in corso - al termine della quale l’Università del Salento renderà note le proprie decisioni a riguardo.
Le parole della prof: illazioni infondate
«Trovo del tutto infondate, offensive e diffamatorie le illazioni che mi sono state rivolte, supportate da studenti evidentemente delusi dall’esito dell’esame, istigati e strumentalizzati ad arte ed a fini speculativi, per screditare il mio lavoro e la mia correttezza e serietà professionale», la replica di Tuzzo rilasciata al Corriere del Mezzogiorno.
E a chi gli fa presente che alcuni studenti sarebbero perfino in cura da specialisti la docente risponde: «Ho sempre trattato gli esaminandi con estrema disponibilità e comprensione, aiutando chi dimostrava almeno un minimo di impegno e dedizione allo studio della materia».