Sorpresa a Tricase, nel presepe vivente nasce anche l'asinello

Lo hanno chiamato Teo ed è diventato subito il soggetto preferito delle foto dei visitatori. E' lui la vera sorpresa del Presepe Vivente di Tricase, giunto alla 36esima edizione. Teo è l'asinello nato qualche giorno prima di Natale proprio nel presepe allestito in località Monte Orco. Una vera attrazione da quando
ha cominciato a muovere i primi passi all'interno della capanna della Natività sotto lo sguardo vigile e geloso della mamma, circondato dal calore dell'ambiente allestito dal Comitato Presepe vivente e del fiato degli altri animali presenti.

Anche l'asinello darà il suo contributo per far raggiungere, quest'anno, il previsto traguardo dei centomila visitatori, come spiega il consigliere del Comitato Presepe di Tricase, Pino Greco.
«L'arrivo dell'asinello ha emozionato tutti quanti e ha destato una grande curiosità soprattutto in città - spiega Greco - in questa edizione tutto sta andando molto bene, abbiamo un vero e proprio boom di presenze, oltre 40 persone al minuto, stando ad un primo calcolo. Tutto il direttivo vuole a tal proposito ringraziare l'amministrazione comunale e i volontari, circa 250 persone impegnate nel Presepe, la protezione civile e le forze dell'ordine».

Il presepe si potrà visitare fino al 6 gennaio. Quest'oggi è atteso l'arrivo di una delegazione della parrocchia di Santa Caterina d'Alessandria in Santa Caterina di Nardò, guidata dal parroco don Piero Inguscio che rafforzerà il gemellaggio tra il Comitato tricasino del presepe con quello neretino.

Il presepe "vivrà" il 1°, il 2 e il 3 gennaio, dalle 17 alle 20.30 con la tradizionale sfilata conclusiva prevista per il 6 gennaio dei personaggi del Presepe, in costume, con partenza nel pomeriggio alle 16 dall'atrio del Castello Principesco di Tricase in piazza Pisanelli.