Sesso gratis? La pubblicità fa sorridere
ma c'è chi si infuria

Sesso gratis? La pubblicità fa sorridere ma c'è chi si infuria
di Annalisa NESCA
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Venerdì 23 Settembre 2016, 18:51

Un gioco di parole per attirare clienti. Le strategie di marketing non hanno ormai confini e a Salve pur di attirare l'attenzione, il titolare di una rivendita di gomme nuove e usate, Perrone Gomme, ha scatenato l'ilarità ma anche le polemiche dei cittadini per un manifesto pubblicitario.
«Per l'acquisto di 4 pneumatici non importa quale sia il tuo sesso, otterrai gratis un lavaggio della tua vettura». Così recita il manifesto che però, giocando molto con la grandezza dei caratteri e riportando a caratteri cubitali le parole “sesso” e “gratis” e quasi illeggibile la scritta in mezzo “otterrai”, genera confusione. Ma nonostante le critiche, lo slogan ha colpito nel segno, perché la foto di quel manifesto sta facendo il giro del Capo di Leuca e anche oltre. Tutti parlano di questa che è già stata definita una “genialata”.
Su facebook tanti salentini stanno condividendo la foto che circola già da poche ore dopo l'affissione del manifesto in città. Qualcuno lo considera volgare, ma in molti stanno facendo i complimenti al titolare dell'attività commerciale per la trovata pubblicitaria vincente. Certo probabilmente saranno in tanti a presentarsi sperando di ottenere quello che il manifesto trasmette a caratteri cubitali, ma il titolare spera anche che passi il vero messaggio dello slogan e quindi incrementare le vendite di pneumatici. Già le scorse settimane un altro manifesto aveva scatenato forti polemiche a Casarano. Si tratta di quello con cui la società del Casarano Calcio ha lanciato la campagna abbonamenti: il fondoschiena di una donna in pantaloncini corti con lo slogan “Chi lo ama si abboni”, riferito ovviamente alla squadra di calcio, riprendendo l'immagine di una campagna di Oliviero Toscani. In quel caso, però, la presidente della commissione Pari Oppurtunità aveva fortemente criticato la scelta della campagna pubblicitaria, ritenuta offensiva nei confronti delle donne.

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