San Donato, la Dia confisca beni per 14milioni di euro

San Donato, la Dia confisca beni per 14milioni di euro
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Sabato 21 Novembre 2015, 15:54 - Ultimo aggiornamento: 20:22
ROMA, 21 NOV - La Direzione investigativa antimafia (Dia) di Lecce ha proceduto alla confisca definitiva delle attività commerciali, dei beni immobili e delle disponibilità bancarie riconducibili ad un uomo di San Donato di Lecce, Agostino Marzo.



Il provvedimento fa seguito al sequestro disposto dallo stesso Tribunale che ha accolto la proposta di misura patrimoniale avanzata dal Procuratore della Repubblica di Lecce, a conclusione degli accertamenti patrimoniali svolti dalla Sezione Operativa di Lecce, che consentirono di accertare una evidente sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dall'uomo e l'ingente patrimonio a lui riconducibile, il cui valore è stato stimato in 14 milioni di euro.



Tra i beni confiscati figurano: tre società ed una ditta individuale operanti nel settore dell'autodemolizione; un opificio industriale, comprendente tre capannoni, officine ed appartamenti, esteso su un'area di 5 ettari; una villa con piscina, un appartamento ed un capannone adibito a deposito; una casa colonica edificata su un lotto di terreno di 9.000 mq; un impianto sportivo, comprendente campo di calcio con tribune e gradinate, pista per atletica leggera, campo da tennis, palestra, spogliatoi e bar; una masseria edificata su un lotto di terreno esteso 8 ettari; aree edificabili e terreni agricoli estesi complessivamente 4 ettari; disponibilità bancarie e postali, investimenti in BTP. (Fonte ANSA)
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