Pienone a settembre, spiraglio per i treni

Settembre da “tutto esaurito” sul fronte del turismo nel Salento e treni per il mare sino alla fine del mese. Ferrovie Sud Est è già al lavoro per prorogare la sperimentazione del servizio domenicale di trasporto per Gallipoli e Otranto oltre il termine dell’11 settembre. E non è escluso che si continui a viaggiare tre settimane in più anche lungo la direttrice Martina Franca-Lecce.
Del resto, nella nuova “capitale del turismo italiano” non si può immaginare di archiviare la pratica della mobilità estiva già a inizio settembre e rimandare tutto al prossimo anno. I vacanzieri continueranno a scegliere Gallipoli e Otranto ancora per molte settimane. Lo confermano le prenotazioni nelle strutture ricettive della provincia. Dati che non lasciano spazio a dubbi: l’estate salentina dei record non finirà ad agosto. Solo nella prima metà di settembre, infatti, il numero di arrivi negli alberghi e nei villaggi vacanze sarà superiore del 15% rispetto al 2015. E secondo i numeri ufficiali di Federalberghi il Salento sarà meta delle vacanze settembrine per il 7% di inglesi in più rispetto allo scorso anno. Ciò a dimostrazione che la bellezza del Tacco d’Italia vince sulla Brexit. Ma non mancheranno i francesi e, grande novità di quest’anno, anche gli spagnoli. Un incremento che gli osservatori sui flussi turistici attribuiscono anche e soprattutto all’allarme terrorismo [FI]che sta creando parecchia confusione sulla sicurezza delle mete. Un’allerta che quest’anno ha spinto due vacanzieri italiani su tre a preferire il Bel Paese. E in questo contesto, a fare la parte del leone sul fronte delle presenze di settembre saranno ancora una volta Gallipoli e Otrtanto.
 

«Ciò che ci sta aiutando a fare bene sono senz’altro i collegamenti ferroviari straordinari tra Lecce e Gallipoli. Perccato, però, che non vengano prolungati fino alla fine di settembre. Il turista dovrebbe essere premiato proprio perché sceglie di venire in vacanza durante la stagione medio-bassa» ha detto nelle scorse ore il presidente di Federalberghi Lecce Domenico De Santis. E nei giorni scorsi a chiedere a Fse che i treni domenicali per il mare continuino a circolare sino ottobre è stato anche il sindaco di Zollino Antonio Chiga in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina.
Ora non è escluso, dunque, che Ferrovie Sud Est accolga le istanze dei sindaci, le aspettative degli imprenditori del settore dell’accoglienza di casa nostra ma anche e soprattutto la pressante richiesta di mobilità da parte del territorio. Migliaia di utenti, tra turisti e vacanzieri salentini, che vogliono continuare ad andare al mare in treno la domenica anche dopo l’11 settembre. I vertici aziendali di Fse, infatti, in queste ore stanno lavorando per vagliare richieste, costi e benefici di un servizio che, dopo vent’anni di assenza e una battaglia serrata di Quotidiano su questo fronte, in meno di un mese ha registrato numeri positivi.

Ad agosto, infatti, a bordo dei treni per il mare sono saliti in media 210 viaggiatori al giorno. Solo nei giorni tra il 14 e il 15 agosto, inoltre, 543 utenti hanno scelto la linea Fse Lecce-Gallipoli mentre 283 hanno viaggiato lungo la direttrice Lecce-Otranto. «Possiamo essere soddisfatti – ha commentato nei giorni scorsi il commissario di Fse, Andrea Viero – l’esperimento è stato positivo e l’anno prossimo verrà confermato». Dichiarazioni ufficiali a cui, fanno sapere da Fse, sarebbe seguita l’indicazione di considerare il prolungamento delle corse alla fine di settembre. «Ora stiamo cercando di capire se, sul fronte dei costi e del personale, il servizio potrà essere compatibile con l’avvio delle tratte scolastiche - ammette un dirigente aziendale - Se tutti i tasselli andranno al loro posto, si potrà proseguire per tutto settembre».