Smaltiva i rifiuti in una discarica abusiva: nei guai produttore di pietra leccese

L'area sequestata a Melpignano Foto: Corpo Forestale
L'area sequestata a Melpignano Foto: Corpo Forestale
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Lunedì 11 Aprile 2016, 12:42
Materiale di risulta in arrivo dalla lavorazione della pietra leccese, disperso nel terreno in un'area di 1500 metri quadri in agro di Melpognano. Gli agenti del comando stazione forestale di Maglie hanno sequestrato, nei pressi della statale 16 Adriatica, un'intera area all’interno della quale era stato realizzato un piazzale utilizzato per lo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti in gran parte da pezzi di pietra leccese di diverse dimensioni mescolati a fascette di plastica per imballaggio, pezzi di ferro e di legno, teli in plastica.
A farne uso era un'azienda del posto, il cui titolare, un uomo di Cursi, amministratore unico della ditta proprietaria del terreno, è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi.
 
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