Reparto psichiatrico in carcere: rivolta della polizia penitenziaria

All'interno del carcere di Borgo San Nicola aprirà il reparto psichiatrico. E i sindacati di polizia penitenziaria sono già sul piede di guerra. "Una forzatura oltre ogni logica", attaccano, avvisando che "aumenteranno i rischi per la sicurezza, anche perché - aggiunge Diego Leone della Uil - il personale è già carente. A oggi mancano 166 unità".
I sindacati preparano una conferenza per il prossimo venerdì, 11 novembre, proprio nel carcere di Lecce. Vi parteciperanno Sappe, Osapp, Uil Polizia penitenziaria, Sinappe, Ussp, Fp Cgil e Fns Cisl.
Leone parla di "ostinata sordità dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria, in merito all'apertura a tutti i costi, del nuovo Reparto psichiatrico, nonostante il personale già oggi sia carente e senza garanzie per il futuro, in termini di sicurezza per l’Istituto Penitenziario leccese e per tutta la cittadinanza. Ciò che oggi sta accadendo al reparto di Lecce – prosegue - è una forzatura oltre ogni logica, che vede solo la realizzazione di un progetto nazionale, qual è l’apertura del reparto psichiatrico detentivo, senza tenere conto delle reali condizioni lavorative e organizzative, vigenti nelle estreme periferie".