Referendum: il ministro Boschi a Lecce
«Altra proposta? Non ci sarebbe accordo»

Referendum: il ministro Boschi a Lecce «Altra proposta? Non ci sarebbe accordo»
2 Minuti di Lettura
Domenica 23 Ottobre 2016, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 17:46
«In gioco c'è il futuro Italia dei prossimi 30 anni Non possiamo farlo fare ad altri. Guai a pentirsi il giorno dopo sull'opportunita' persa, come hanno fatto i cittadini del Regno Unito». Lo ha detto a Lecce il ministro per le Riforme costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, partecipando ad un'iniziativa pubblica sui contenuti della riforma e sulle ragioni del “Sì” al referendum.
«Mi avevano detto andiamo in Puglia che è un po' tiepida sul sì - ha aggiunto il ministro - ma il vostro entusiasmo mi sta facendo credere il contrario. Adesso iniziamo settimane decisive. Dobbiamo uscire di casa, fare un porta a porta fino al 4 dicembre, dobbiamo cercare di convincere chiunque a interrogarsi quanto meno sul Paese che vuole». Dire di "No" a questa riforma è facile, ma costruire una proposta alternativa mettendo insieme le idee sul governo, sulla giustizia, sui poteri dei magistrati, della Sinistra, del Movimento Cinque Stelle e Forza Italia, ce li vedete? Voglio capire come fanno a farci credere che troverebbero un accordo su un'altra proposta, addirittura in sei mesi".
«La nostra opportunità è oggi - ha aggiunto il ministro - io sento tutta l'esigenza dell'oggi perche' abbiamo perso troppe opportunità in questi 30 anni, sempre in attesa di un'occasione migliore. Sono stata criticata - ha detto ancora - perché ho fatto un'osservazione su una foto, facendo notare come non ci fossero donne (in riferimento ad un incontro organizzato nei giorni scorsi dal presidente della Fondazione di D'Alema, ndr). Dico solo che loro hanno avuto la loro occasione per cambiare le cose, tante volte e per tanti anni, non si sono mai trovati d'accordo su una proposta per il Paese e adesso ci vogliono far credere che troverebbero un accordo per una riforma diversa da questa?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA