Paura all'ora di chiusura: in due irrompono armati. Ma qualcosa va storto

Paura all'ora di chiusura: in due irrompono armati. Ma qualcosa va storto
di Valentina CHITTANO
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Martedì 20 Giugno 2017, 06:35
Credevano di riuscire a portare a termine un grande colpo, ma sono stati fermati da coraggio e determinazione. Rapina con un finale inaspettato quella che si è consumata ieri sera intorno alle 21 ai danni del market Gustosito a Galatina.
Due uomini, uno di colore e l’altro bianco, ma forse entrambi di origine straniera, sono entrati nell’esercizio di via San Lazzaro quando era stata da poco abbassata la saracinesca. Hanno forzato la porta d’ingresso e si sono intrufolati all’interno del negozio. Immediatamente si sono avventati sulla cassa e l’hanno strappata via, facendo anche saltare la corrente elettrica.
All’interno del locale c’erano ancora due commessi e la proprietaria, che subito è uscita in strada e ha urlato chiedendo aiuto e ha allertato i due fratelli che pare abitino al piano superiore. 
Con rapidità e lucidità qualcuno ha chiamato le forze dell’ordine mentre i fratelli della proprietaria si sono messi a inseguire i due uomini. L’incredibile inseguimento, coadiuvato da Carabinieri e Polizia che nel frattempo erano giunti velocemente sul luogo del fatto, si è mosso nella zona spostandosi tra via Torino e la stessa via San Lazzaro verso Soleto.
Per i due uomini non c’è stata possibilità di fuga. Sono stati bloccati e consegnati nelle mani degli agenti, uno preso in custodia dai Carabinieri, uno dalla Polizia.
Due testimoni racconteranno poi di aver visto i due malfattori che arrivavano dalla direzione della chiesa di San Biagio e che per strada avevano indossato un cappuccio per coprirsi il volto.
La collaborazione dei residenti della zona e la prontezza di spirito dei gestori ha permesso a questo colpo di fare, tutto sommato, un buco nell’acqua.
Si rinnova però nuovamente la tensione a Galatina per via dei vari furti e delle varie azioni simili che nell’ultimo mese si sono succedute. Si continua a prestare la massima attenzione, ma ormai si assiste a questo genere di atti a qualsiasi ora e ai danni di qualsiasi tipologia di esercizio commerciale.
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