Quattro antichi "guerrieri" difendono la città messapica

Il Comune ha vinto un bando regionale sulla street art

Quattro antichi "guerrieri" difendono la città messapica
di Anna Manuela VINCENTI
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 05:38

A Muro Leccese guerrieri messapici all’ingresso della città accolgono il visitatore. Un progetto realizzato grazie ad un bando sulla street art, risalente a tre anni fa, finanziato dalla Regione Puglia. Quattro guerrieri difendono il territorio: uno all’ingresso della città moderna, giungendo da Maglie, e gli altri tre proteggono gli accessi della città antica del IV secolo a.C. Dello stesso progetto di restyling fa parte anche il murales sulla facciata della scuola media, che riqualifica l’immobile che si trova all’interno del percorso di visita in prossimità del parco archeologico, in una sorta di continuità con la cultura della scuola e l’area archeologica.

Un antico vaso sui murales

murales rappresenta l’immagine del fregio che sta sul cratere, un antico vaso custodito all’interno del Museo di Borgo terra, il quale proviene da Atene, ritrovato a Muro Leccese durante gli scavi, risalente della fine del VI secolo a.C.

abbellito da altri motivi decorativi di frammenti dell’VIII secolo a. C. e rinvenuti nel corso degli scavi. Dal fregio del vaso attico è stata presa anche l’immagine dei guerrieri realizzati in Corten a grandezza naturale posizionati su dei blocchi di pietra leccese e posti all’ingresso del paese e della città messapica.

Durante gli scavi ritrovate le porte dell'antica città messapica

Durante gli scavi delle mura messapiche sono state ritrovate le porte dell’antica città messapica e i guerrieri sono stati localizzati in prossimità di questi ingressi, quasi a voler simboleggiare il controllo e la difesa dell’antica città messapica. Un progetto che migliora il parco archeologico che si sta strutturando ed ampliando sempre di più.

I guerrieri presto anche sulla segnaletica pedonale e cicloturistica

La stessa immagine sarà replicata presto anche sulla segnaletica pedonale e cicloturistica finanziata dal Gal Porta di Levante. Un intervento del parco del Crocifisso che prevede la sistemazione dei bagni, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’acquisto di alcune pagode da utilizzare per eventi e mercatini.
Intanto oggi il direttore del Museo Diffuso di Muro Leccese Francesco Meo, docente di archeologia italica alla scuola di specializzazione di Unisalento, interverrà ad un seminario per la scuola di dottorato dell’Università di Padova. Parlerà della ricerca e valorizzazione che si sta facendo a Muro Leccese.

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