Paura nella notte: incendiato stabilimento balneare

A fuoco nella notte le strutture in legno di un noto stabilimento balneare della costa jonica di Porto Cesareo: il lido Oasis sito precisamente sul litorale sabbioso a nord della frazione di Torre Lapillo. Le fiamme sono improvvisamente divampate nella notte, erano infatti da poco passate le 21.45,  quando alcuni passanti hanno notato l'incendio ed avvertito il proprietario, un imprenditore del posto e naturalmente allertato le forze dell'ordine ed i vigili del fuoco. Proprio i pompieri, dopo qualche ora  e di lavoro, hanno domato l'incendio che ha completamente distrutto le strutture in legno che ospitavano il punto ristoro ed un piccolo deposito attrezzi. Sul posto  sono intervenuti con immediatezza i Carabinieri della  stazione di Porto Cesareo agli ordini del maresciallo Vincenzo Caliandro ed i colleghi della Compagnia di Campi Salentina. Subito al lavoro gli inquirenti, che dovranno stabilire le cause del fuoco e comprendere se vi siano segni o prove di eventuale origine dolosa.
Chiaro l'intervento del sindaco di Porto Cesareo Salvatore Albano che su fb a pubblicato un post di solidarietà al titolare del lido e scongiurato l'origine dolosa del rigo.
"Questa mattina -scrive Albano- dopo un consulto con le forze dell'ordine ho chiamato l'amico Angelo (proprietario del lido)  per dagli conforto, come si fa con gli amici. Nessun incendio doloso -chiarisce il sindaco- ma solo un corto circuito che ha vanificato il lavoro di un'intera stagione estiva. Un 2017 sfortunato - ha detto al sindaco l'imprenditore Cesarino- ma la voglia di rimboccarsi le maniche e ricominciare non ti manca Angelo -conclude Albano -  tu uomo dalle mille risorse saprai rialzarti ed affrontare nel migliore dei modi la sventura".
Intanto nella città turistica jonica cresce il timore di una recrudescenza criminale. Prima la bomba carta ad una villetta in zona La Strea, poi l'incendio ad un'auto di un imprenditore in una masseria sita nel territorio cesarino. Ed in rete intanto c'è chi chiede agli amministratori di maggioranza e minoranza la convocazione del comitato pubblico per l'ordine e la sicurezza pubblica.