Per l’estate c’è già posto: i villaggi cercano 200 animatori

Per l’estate c’è già posto: i villaggi cercano 200 animatori
di Serena COSTA
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Sabato 25 Febbraio 2017, 06:12 - Ultimo aggiornamento: 18:42
Il conto alla rovescia per l’estate sta per cominciare, ma per chi cerca un posto i contatti sono già partiti. Cercasi giovani salentini e desiderosi di lavorare nel mondo del turismo e del divertimento: il must dell’estate 2017 saranno le coste italiane, ma non solo. C’è posto per circa 200 animatori turistici tra i 18 e i 35 anni, che andranno a lavorare nei villaggi turistici di Nafplio (Grecia), Isola di Capo Rizzuto e Botricello (Calabria), Portocervo (Sardegna). Ma i più bravi potranno prolungare l’esperienza lavorativa in montagna, nel periodo invernale, nelle mete turistiche di Caprile, Alleghe e Piani di Pezzè (Belluno) e Trento.
La “chiamata alle armi” è organizzata da Eures Lecce (European Employment Services), lo sportello creato nell’ambito del Servizio Politiche attive del lavoro della Provincia: l’appuntamento è per il 23 marzo prossimo nel capoluogo presso la sede del Centro per l’impiego in viale Giovanni Paolo II, dalle 9.30 alle 17. E gli aspiranti animatori turistici hanno tempo fino al 19 marzo per presentare le proprie candidature.
 
Le opportunità lavorative sono offerte dall’agenzia di animazione calabrese Equipe Vacanze, società leader nell’animazione turistica in Italia e all’estero, e sono rivolte sia a coloro che hanno già esperienza, sia anche a chi è alle prime armi: per questi ultimi sono, infatti, previsti appositi programmi di inserimento e formazione aziendale (è richiesto un contributo vitto e alloggio da parte dei candidati).
Le figure professionali ricercate sono davvero tante e riguardano i settori di lavoro più vicino al mondo dello sport, dello spettacolo, della musica e dell’animazione in senso stretto. La durata dei contratti, a tempo determinato e comprensivi di vitto e alloggio, può variare dai 2 i 6 mesi, a seconda della corrispondenza ai requisiti richiesti.
«Lo stipendio medio oscilla tra i 500 e i 1.400 euro, vitto e alloggio incluso – spiega Bernadette Greco, referente di Eures Lecce che da tempo si occupa di selezioni di questo tipo – e si tratta di un’occasione imperdibile per i giovani che hanno voglia di lavorare o di imparare un nuovo lavoro. Al di là delle qualifiche professionali, certamente aiuta possedere un brevetto per attività sportive o un’esperienza in altre strutture ricettive, ma le qualità altamente richieste sono essere solari, saper stare tra le persone sempre col sorriso, flessibilità, entusiasmo e abilità nel lavorare in team. I ragazzi che sono all’inizio svolgeranno una sorta di periodo di apprendimento a Rimini o in Calabria e ciascuno sarà scelto per ciò che sa fare davvero». Come dire: spazio al merito e alla voglia di lavorare mettendosi in gioco.

Tutti i giovani interessati possono inviare il curriculum, corredato di foto, a pena dell’esclusione, a curriculum@equipevacanze.it ed eures@provincia.le.it, con oggetto “Equipe vacanze”, entro il 19 marzo. Nel curriculum bisogna specificare la disponibilità lavorativa.
Lungo l’elenco dei profili richiesti: capi animazione, direttori artistici, capi villaggio e responsabili mini e junior club dovranno esporre lista spettacoli, programmi diurni e serali, referenze ed eventuali video e foto.
Coreografi e ballerini dovranno portare video e foto e dimostrare capacità di montare uno spettacolo e ballare. Gli animatori mini e junior club, istruttori fitness, zumba e balli dovranno portare attestati, referenze ed eventuali video.
Dallo spettacolo allo sport, come si diceva. E, infatti, c’è posto anche per animatori di tennis, arco, windsurf, canoa. Ma non solo: Eures selezionerà anche cantanti per piano-bar, scenografi, costumisti, cabarettisti, animatori polivalenti, assistenti bagnanti e deejay. Gli animatori cosiddetti “di contatto” devono portare una demo voce, mentre i tecnici suono/luci devono portare le proprie referenze.
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