Notifiche mancate: in procura gli automobilisti multati

Oggi è il momento della Lupiae Servizi. L’azienda, partecipata del Comune, sarà presente  in commissione Controllo con la presidente Tatiana Turi convocata dal presidente Antonio Rotundo che sulla vicenda delle multe fantasma vuole vederci chiaro.
Lo scontro tra Lupiae (che si occupava del servizio di notifica) e polizia municipale dunque si sposta a Palazzo Carafa dopo lo scambio di accuse di questi giorni. Da un lato la partecipata che accusa i vigili urbani di non essere intervenuti per tempo sulla vicenda e di non aver risposto alle richieste di confronto inviate dalla partecipata, per esaminare caso per caso i verbali sospetti e di averle consegnato in ritardo decine di multe da notificare.

Dall’altro la municipale che rispedisce le accuse al mittente ricordando anche di aver chiesto «la revoca immediata dell’incarico alle prime avvisaglie di irregolarità». In mezzo i cittadini multati e vittime di un’operazione “illecita”. I verbali - 2.294 quelli accertati fino ad ora - non sono mai stati notificati ai cittadini, ma in calce alle ricevute riportano delle firme false delle persone multate. False perché quelle notifiche non sono mai giunte nelle abitazioni degli interessati e qualcun altro avrebbe apposto una firma al posto dei cittadini per certificare l’avvenuta consegna dei verbali. Intanto, in Procura - oltre al comandante della municipale Donato Zacheo - si sono recati anche alcuni singoli cittadini che hanno presentato un esposto contro il messo della Lupiae che non avrebbe di fatto notificato i verbali. F.Soz.

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