Barriere antiterrorismo: due incidenti al ritorno dalla Focara

Barriere antiterrorismo: due incidenti al ritorno dalla Focara
di Francesco DE PASCALIS
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Martedì 17 Gennaio 2017, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 12:12

NOVOLI - Due nuovi incidenti purtroppo con altrettanti feriti, si sono verificati tra stanotte e l'alba di oggi a Novoli tra i partecipanti alla Focara. Causa dei due impatti le barriere antisfondamento posizionate agli ingressi del paese a seguito delle misure antiterrorismo adottate per la Festa di Sant'Antonio Abate e l'ingente afflusso di persone per lo spettacolo del fuoco che ogni anno rinnova la tradizione del comune salentino.
Nel primo impatto un motociclista di nazionalità marocchina, B. K, di 36 anni, che intorno alle 3 di notte, mentre lasciava il comune, si è accorto in ritardo della presenza dei blocchi di cemento e nel tentativo di frenare è scivolato sull'asfalto bagnato cadendo rovinosamente al suolo. L'uomo era in sella a uno scooter Suzuky Burgman 650 quando, uscendo da piazza Tito Schipa, ha centrato una delle barriere. Nell'incidente ha riportato la frattura di una gamba ed è stato trasportato al Vito Fazzi di Lecce. Sul posto il 118 prima ed i Carabinieri.
Intorno alle 4.30 di questa mattina invece, lungo la provinciale Novoli Campi Salentina ad avere la peggio un
operaio salentino, impiegato presso la Igeco, azienda che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani di Novoli. Anche in questo caso l'oscurità e lo spostamento di una barriera di cemento in contrada "Mortaretto", sono state individuate tra le cause dell'incidente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri ed un'ambulanza del 118 che ha trasportato in ospedale il ferito in codice giallo von traumi agli arti. Naturalmente i danni al mezzo sono stati importanti. Da evidenziare infine che dopo il primo incidente avvenuto già sabato notte, il Comune di Novoli ha comunicato a più riprese ed anche sui canali ufficiali della Festa, di «aver rafforzato la segnalazione delle barriere con strumenti catarifrangenti, transenne e segnalazioni luminose. Evidenziatori stradali, già posizionati al momento dell'installazione delle barriera imposte dal piano antiterrorismo di Prefettura e Questura, e purtroppo in molti casi rubati».

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