Pioggia e vento sui braccianti: da dieci giorni senza un tetto

Pioggia e vento sui braccianti: da dieci giorni senza un tetto
di Ilaria FALCONIERI
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Martedì 3 Maggio 2016, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 19:23

«Sollecitiamo con urgenza le istituzioni tutte a far presto perché il contesto che abbiamo di fronte è di una gravità sconcertante». È l’appello di chi la miseria e l’indifferenza attorno ai migranti nelle campagne di Nardò le vive ogni giorno. Parlano infatti i ragazzi di “Diritti a Sud” che continuano a portare sostegno agli extracomunitari nella zona dell’ex falegnameria, in contrada Arene-Serrazze,  demolita perché fatiscente ormai dieci giorni fa.

«In questi giorni abbiamo assistito da un lato alla totale assenza, indifferenza e incapacità di intraprendere azioni reali, - scrivono dall'associazione - utili ad alleviare lo stato di estremo disagio di questi lavoratori da parte dell’amministrazione comunale e di tutta la sfera istituzionale. Dall’altro, alla forza della dignità e della sopravvivenza di questi “invisibili” che con grande spirito, rimboccandosi le maniche, hanno senza sosta provato a costruirsi un rifugio dove potersi riparare. Il maltempo di questi ultimi giorni, poi, ha aggravato le loro condizioni di vita già precarie e frustrate. Le garanzie che ci erano state fornite - concludono - di una rapida apertura di un centro d’accoglienza in quella zona dal comandante della polizia municipale e dal Primo Cittadino sono state puntualmente disattese».

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