Tragedia a Pasquetta: muore durante una battuta di pesca

Tragedia a Pasquetta: muore durante una battuta di pesca
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Lunedì 17 Aprile 2017, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 23:39
S'immerge in mare con un amico, ma la battuta di pesca è fatale: un malore improvviso e, poi, la tragedia. Cosimo Gregorio Carafa, 65 anni, di Nardò, è morto questa mattina nelle acque di Frascone, un'insenatura della costa jonica tra Portoselvaggio e Sant'Isidoro. Il dramma intorno alle 8: Carafa, collaboratore scolastico in servizio a Monteroni, si è sentito male. L'amico che era con lui si è accorto che qualcosa non andava e ha cercato di aiutarlo trascinandolo fuori dall'acqua. E' scattato l'allarme, ma non c'è stato nulla fa dare. 

Sono intervenuti gli uomini della Guardia costiera insieme al 118 che hanno  constatato il decesso. Sul posto anche i carababinieri della stazione di Nardò e gli agenti del commissariato. Un malore sarebbe la causa del decesso, ma sarà l'autopsia, disposta dal pm di turno Maria Vallefuoco, a chiarire le circostanze della morte. Il corpo è stato trasportato alla camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. 

Carafa, appassionato di pesca subacquea, lavorava come collaboratore scolastico. 
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