Mozziconi per terra? Scattano le prime multe

Mozziconi per terra? Scattano le prime multe
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Martedì 16 Febbraio 2016, 11:07
Lotta al degrado: fioccano le multe. E arrivano anche a Lecce le prime sanzioni per violazione del divieto di abbandono dei mozziconi di sigaretta per strada.
Domenica sera, infatti, nella centralissima piazza Mazzini, la Municipale ha colto in flagranza due passanti mentre gettavano per terra due mozziconi. Dopo aver fumato, proprio all’incrocio fra la piazza e via Trinchese, i due - come accade d’abitudine - hanno pensato bene di buttare le “cicche” per terra, spegnendole poi con un vigoroso colpo di piede. Sorpresi dalla pattuglia dei vigili, per entrambi è scatta la sanzione: 100 euro a testa, come vuole la legge sulla “Green Economy” approvata a fine dicembre dalla Camera e in vigore dal 2 febbraio scorso.
Settantanove articoli che prevedono, fra gli altri, anche il divieto di gettare mozziconi, chewing gum o scontrini per terra. La multa, in questo caso, può variare dai 30 ai 300 euro. E anche a Lecce, com’è stato nei giorni scorsi a Bari, la Municipale si è messa in azione per scovare chi si libera dei mozziconi gettandoli per strada.

«Abbiamo lasciato qualche giorno di tempo perché la nuova norma potesse essere “metabolizzata” da tutti – spiega il comandante della Municipale Donato Zacheo – e poi sabato abbiamo cominciato i controlli. I verbali, in questo caso, servono a spingere verso un cambio di mentalità sulle piccole cose, contro queste forme di maleducazione e inciviltà che vanno corrette per il decoro e la pulizia della città, degli spazi pubblici».
Non di una caccia alle streghe si tratta, hanno specificato le istituzioni di ogni ordine e grado, ma di introdurre comportamenti - altrove, si pensi agli Stati Uniti, già ampiamente accettati - di rispetto degli spazi comuni, a difesa della salute e dell’igiene. «Chi fuma - continua il comandante Zacheo - può scegliere di utilizzare i portaceneri pubblici, ce n’erano due proprio vicino alle persone multate. Oppure possono utilizzare quelli portatili, ma quel che è certo è che bisogna abbandonare il vizio di gettare i mozziconi per terra».
Non solo. Si aprono tempi duri per i tabagisti. I controlli della Municipale, infatti, riguarderanno anche i conducenti di auto in sosta o in movimento che fumano alla guida in presenza di minori di 18 anni o di donne incinte. Lo prevede il decreto legislativo approvato lo scorso ottobre dal Consiglio dei ministri su proposta del ministero della Salute e che inasprisce le regole riguardanti il commercio dei prodotti a base di nicotina, come chiedeva la direttiva “Tabacco” dell’Unione europea. Gli automobilisti sono avvisati: meglio non fumare in auto, per la sicurezza propria e altrui e per evitare salatissime multe.
Week end di controlli, quindi. E dedicati non soltanto alle nuove direttive in materia di fumo e sigarette. Tra sabato e domenica, infatti, sempre i vigili hanno percorso in lungo e in largo il centro storico del capoluogo multando il titolare di un locale che vendeva alcolici a minori. Nella zona vicino a Porta San Biagio, in un vicolo, un uomo di mezza età è stato sorpreso in evidente stato di ebbrezza, mentre faceva i suoi bisogni a due passi dal via vai domenicale di leccesi e turisti e proprio sotto l’occhio attento di una telecamera di videosorveglianza.
La Municipale ha anche fermato due uomini, li ha identificati e segnalati alla prefettura per possesso di sostanze stupefacenti. In tutto, 2,70 grammi, immediatamente sequestrati.
Soddisfatto l’assessore Luca Pasqualini: «La nostra attività è costantemente rivolta al contrasto delle condotte illecite che minacciano la sicurezza urbana e contribuiscono al degrado cittadino. Garantire alla città un aspetto decoroso e un contesto di civile convivenza e di coesione sociale - conclude l’assessore - rimane uno dei nostri principali obiettivi. Per questo i controlli proseguiranno nei prossimi giorni». P.Anc.
 
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