Era accusato di aver palpeggiato una ragazza di 11 anni. Professore salentino, docente in un liceo leccese, condannato in primo grado a due anni di reclusione, con sospensione della pena e con il divieto di continuare ad insegnare.
Le accuse
L'imputato, un 49enne residente in un paese della provincia, era accusato di aver palpeggiato la bambina mentre era in auto, sul sedile posteriore, seduto accanto alla giovanissima mentre il padre era alla guida del mezzo. L'episodio sarebbe avvenuto il 5 aprile del 2021, nel giorno di Pasquetta. Secondo quanto riferito dalla minore alla madre, il professore, amico di famiglia, l'avrebbe palpeggiata nelle parti intime almeno un paio di volte mentre era seduto sul sedile posteriore e mentre alla guida del mezzo c’era proprio il padre della minorenne, al quale il docente aveva offerto di far provare la sua auto acquistata da poco. Ad avviare le indagini è stata la denuncia presentata ai carabinieri dal padre della ragazza. La 11enne, nel corso dell’incidente probatorio richiesto dal pubblico ministero Simona Rizzo, titolare del fascicolo d'indagine, ha confermato le accuse nei confronti del docente e i periti nominati dalla Procura hanno ritenuto il suo racconto attendibile. Sono state eseguite anche perizie di vario genere che hanno dato conferma della capacità della piccola di ricostruire i fatti con coerenza.
I genitori della piccola si sono costituiti parte civile con gli avvocati Marco Caiaffa e Andrea Trevisi.
P. Tem.