Michele Zonno non sarà il prossimo presidente di Confindustria: «Impossibilitato per impegni aziendali»

Michele Zonno non sarà il prossimo presidente di Confindustria: «Impossibilitato per impegni aziendali»
di Pierpaolo SPADA
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Mercoledì 19 Aprile 2023, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 15:31

Michele Zonno non sarà il prossimo presidente di Confindustria Lecce. L’imprenditore e amministratore di Ggift si è detto «impossibilitato» ad accettare la proposta del Comitato di reggenza di candidarsi per presiedere l’associazione degli industriali salentini. Lo ha comunicato l’altra sera ai presidenti di sezione il presidente reggente, Nicola Delle Donne, con un breve messaggio, dal quale trapela anche la ragione della decisione, ovvero: «Impegni aziendali». Ed è difficile dubitare se si considera che meno di un anno fa il manager ha venduto la sua azienda (il calzaturificio di Italian Fashion Team di Casarano) a Golden Goose, ricevendo nel contempo l’incarico di amministratore delegato. Tutto da rifare, dunque.

La scelta e le ripercussioni

La scelta dell’imprenditore ha spiazzato il Comitato di reggenza, nominato a luglio 2021 dal Collegio speciale dei probiviri nazionale dopo l’annullamento della precedente elettorale e l’azzeramento dei vertici.

Nelle prossime ore è prevista una riunione in cui si farà il punto della situazione e si proverà a definire la nuova strategia da adottare per giungere in tempi quanto più brevi alla scelta di un altro nome. L’orizzonte temporale entro cui procedere fu stabilito un mese fa durante la visita nella sede di Via Fornari dei presidenti nazionale e regionale di Confindustria, rispettivamente, Carlo Bonomi e Sergio Fontana. In considerazione della presunta disponibilità di Zonno, si optò per il mese di maggio. Ma, alla luce Zonno ha appena riferito, quella scadenza sembra, inesorabilmente, destinata a slittare. Anche perché, al momento, un piano “B”, non ci sarebbe. Come più volte riportato su queste pagine, il nome di Nicola Delle Donne potrebbe tornare utile alla causa. Ma, per ora, senza smentire né confermare, l’imprenditore preferisce non rilasciare dichiarazioni. Partita riaperta.

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