L’assessore annuncia il vincitore, ma la gara dei rifiuti è ancora in corso

L’assessore annuncia il vincitore, ma la gara dei rifiuti è ancora in corso
di Francesco DE PASCALIS
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Sabato 27 Agosto 2016, 09:11 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 17:55
Dopo la querelle sul traffico caos, ora a Porto Cesareo la baruffa s’incendia sui rifiuti. Ad innescarla, manco a dirlo, un post sui social scritto dell’assessore Pasquale De Monte che annuncia il nome di un’azienda come aggiudicataria di una gara in corso di svolgimento. «Vi vorrei informare - scrive De Monte - che presto si occuperà della raccolta dei rifiuti comunali la società Ecotecnica spa, la quale, essendosi aggiudicata l’appalto e salvo ricorsi, gestirà a breve il servizio nel nostro comune».

E tanto basta per scatenare le reazioni delle minoranze “Idea Comune Aurora” e “Cambiare Rotta”. «Apprendiamo da un post dell’assessore Pasquale De Monte che la gara europea per l’appalto di progettazione esecutiva e realizzazione del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti per i comuni dell’Aro 3 è stata vinta dalla società Ecotecnica spa – dicono i consiglieri Luigi Fanizza e Monica Viva -. Da un nostro riscontro presso l’ufficio Aro di queste dichiarazioni non c’è nessuna traccia, e quindi per noi sono prive di fondamento. Riteniamo incauta la condotta dell’amministratore, rilevando gravi esempi di amministrazione pubblica svolta con criteri e metodi privatistici. Comportamenti che fanno venire meno il rispetto delle norme. Auspichiamo che questa incomprensibile storia venga chiarita al più presto». Sulle stessa linea l’altro gruppo di minoranza “Cambiare Rotta”. «L’assessore De Monte, che ha tante deleghe ma non quelle sui Rifiuti – affermano Francesco Schito e Stefano My - ha azzardato in maniera impropria e scorretta l’affidamento del servizio raccolta rifiuti per i Comuni dell’Aro 3/Le, un gruppo di ben 8 Comuni leccesi con capofila Copertino, alla Ecotecnica spa. Dichiarazioni inesatte, che mancano di rispetto verso tutti i Comuni dell’Aro di cui Porto Cesareo fa parte, ed in particolare del sindaco copertinese, Sandrina Schito, verso il suo sindaco Salvatore Albano, verso la ditta Bianco Igiene Ambientale ed i suoi lavoratori, oltre che verso i Cesarini, confusi da dichiarazioni infondate, anche in virtù dell’ordinanza comunale che concede una proroga del servizio alla Bianco sino al 31 dicembre 2016. Chiediamo un’assunzione di responsabilità all’assessore De Monte autore di una mega gaffe». A sgonfiare il caso è lo stesso avvocato De Monte. «Ho solo dare un’informazione seguita alla riunione pubblica dell’Aro3/Le svoltasi lo scorso 11 agosto e della quale in città molti erano già a conoscenza, lavoratori della Bianco compresi. Ho riferito infatti – conclud e - che tra le offerte economicamente più vantaggiose quella dell’Ati Ecotenica spa aveva ottenuto il maggior punteggio e quindi per me il caso è chiuso».
Coincisa Sandrina Schito, sindaco di Copertino e presidente Aro Le/3. «È in corso una gara d'appalto e non c'è nessuna azienda che si è aggiudicata il servizio. Fino a quando il procedimento non è concluso ed il bando aggiudicato gli otto Comuni aderenti fanno operare in proroga le aziende che già operano sui territori di competenza».
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