Telecamere e fototrappole per inibire lo scarico abusivo di spazzatura, rifiuti domestici, ingombranti, speciali. Tutelare il paese, le sue bellezze e l’ambiente è segno di civiltà e di grande senso civico.
A questo proposito continua la lotta all’abbandono indiscriminato di rifiuti all’interno del complesso “I Giardini di Atena” a Merine e su tutto il territorio comunale di Lizzanello e Merine. Numerosi i sistemi elettronici di videosorveglianza collocati in punti strategici del territorio, con l’obiettivo di bloccare e punire con mirate sanzioni chi getta i rifiuti per strada.
I controlli
L’assessore all’Ambiente Gianpiero Marchello e l’amministrazione comunale, particolarmente sensibili al problema, hanno dato indirizzo al Comando di Polizia Locale di “intensificare i controlli sul territorio e in particolare all’interno dei Giardini di Atena”. E proprio nel corso di questi controlli, nelle ultime ore, sono state emesse sanzioni per errato conferimento e l’individuazione dei responsabili dell’abbandono di rifiuti ingombranti o pericolosi (lavatrici e frigo) sulla pubblica via. I responsabili – fanno sapere dagli uffici competenti - saranno puniti a norma di legge applicando le sanzioni massime possibili per dette infrazioni, che possono arrivare ad un massimo di 6.000,00 euro in caso di rifiuti pericolosi”.
Il consigliere comunale delegato alla Polizia Locale, Renato Stabile, complimentandosi con il Comando per l’operato, invita a “continuare nell’azione di controllo e prevenzione a tutela del territorio comunale, applicando il massimo della sanzione possibile nei confronti dei trasgressori che deturpano in modo intollerante il nostro ambiente”.