Sorvegliato speciale malato di “insonnia”: di notte nei luoghi a rischio

Per passeggiare nella notte ha scelto uno dei luoghi più “caldi” del capoluogo, la stazione ferroviaria, spesso teatro di situazioni di illegalità.
Nella tarda serata di ieri, una volante transitando nel piazzale Oronzo Massari notava infatti D.E, quarantatreenne leccese, domiciliato presso uno stabile abbandonato lungo via San Pietro in Lama, persona nota agli operanti perché sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con l'obbligo di non lasciare la dimora dopo mezzonotte.

Considerata la tarda ora ed il luogo, la presenza di DE appariva sospetta, pertanto, la pattuglia procedeva al suo controllo. Alla domanda sul come mai si fosse allontanato dal proprio domicilio come prevedono le prescrizioni imposte e DE si giustificava dicendo di soffrire d’insonnia, quindi, si era recato alla stazione per fare una passeggiata.