«Lavori in piazza Mazzini? A rischio lo shopping natalizio». Commercianti in allarme

«Il cantiere danneggerebbe i nostri affari. Rinviate i lavori». Insorgono i commercianti di piazza Mazzini. Molto presto, infatti, l’area commerciale della città si trasformerà in un cantiere a cielo aperto con interventi di riqualificazione che cambieranno il volto della piazza. La tempistica però è ancora incerta. I lavori, almeno sulla carta, dovrebbero iniziare nelle prossime settimane: una prospettiva che non piace agli esercenti della zona che accetterebbero mal volentieri di avere un cantiere a due passi dai negozi proprio durante i giorni più caldi per lo shopping natalizio. 
 
«La scelta più giusta è quella di far partire i lavori da gennaio – afferma Maria Luisa Morroi Capasa, titolare del negozio “Smart” -. Novembre e dicembre non sono i mesi più adatti per fare dei lavori. Bloccare la piazza durante le festività natalizie sarebbe un problema per noi commercianti. A questo punto meglio iniziare il prossimo anno, in modo da avere una piazza finita e infiocchettata per Pasqua».Il progetto di riqualificazione prevede l’eliminazione di alcuni pini, il rifacimento di marciapiedi e spartitraffico e la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati rispetto al manto stradale per garantire maggiore sicurezza. «Bisogna capire come saranno programmati i lavori – afferma Gianluca Fanales del negozio “Steam’s” –. Avere dei lavori in corso proprio durante le settimane natalizie sarebbe un problema. Sia per un discorso di vendite ma anche di viabilità considerando che interventi di questo tipo creano disagi inevitabili. Meglio partire a gennaio».

Ed è proprio su questo tema che oggi pomeriggio alle 15.30 nella sede di Confcommercio è previsto un incontro tra gli operatori degli esercizi commerciali della zona Mazzini che discuteranno sull’avvio dei lavori di riqualificazione della piazza.
A mettere un veto sulla possibilità di far partire subito il cantiere, anche il capogruppo del Partito democratico a Palazzo Carafa Paolo Foresio: «I lavori di piazza Mazzini – il cui costo ammonta a poco meno di 200mila euro - dovrebbero durare, secondo il cronoprogramma presentato in commissione dai tecnici del comune, non meno di quattro mesi ed è facile prevedere che saranno quattro mesi di grandi difficoltà per chi vive e lavora nel cuore commerciale della città, soprattutto perché coinciderebbero sia con il periodo di Natale sia con il successivo periodo dei saldi - prosegue Foresio - vale a dire due dei momenti più importanti e attesi da chi ha un negozio o un’attività commerciale, che vedono un incremento esponenziale del loro volume di affari». 

Per i democratici, il cantiere dovrebbe essere posticipato a febbraio, dopo l’inizio dei saldi: una proposta che «faremo anche ufficialmente con una mozione in consiglio comunale – annuncia Foresio -. Sarebbe una scelta di buon senso, dal momento che già in altri casi l’amministrazione ha creato importanti disagi con i lavori pubblici mettendo in difficoltà alcune categorie produttive della nostra città».
Per questa mattina invece è prevista su questo tema una commissione Lavori pubblici, presieduta dal consigliere Gianpaolo Scorrano che, già nelle scorse settimane, aveva ribadito come «ormai non ci sono più i tempi per far partire il cantiere adesso, soprattutto senza un piano traffico adeguato. Da scartare - ha spiegato il presidente - anche l’ipotesi di avviare il cantiere per poi bloccarlo nel mese di Natale. Una questione di logica. Rinviare i lavori è la scelta più giusta».