La pensilina per i bus? Sulla pista ciclabile

La pensilina per i bus? Sulla pista ciclabile
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Mercoledì 26 Ottobre 2016, 12:52 - Ultimo aggiornamento: 21:16
Anche in via XXV luglio, davanti alla sede della Prefettura di Lecce, è stata installata in queste ore una delle nuove pensiline che stanno comparendo in città alle fermate degli autobus. Un'ottima cosa, se non fosse per un particolare: gli operai che hanno montato questa pensilina, compiendo un accurato lavoro preparatorio di scavo e poi di relativa gettata di calcestruzzo per fissare bene le "fondamenta" alle quali agganciare la tettoia, l'hanno installata esattamente sulla pista ciclabile che in via XXV luglio corre proprio sul marciapiede, delimitata da un'apposita e ben visibile segnaletica orizzontale (oltre che da quella verticale all'inizio della strada). Cosa succederà quando (prima o poi accadrà) un ciclista vorrà passare tra i cittadini in attesa del bus? Sarà lui a dover cambiare strada o loro a doversi spostare? 



Immediata la risposta dell'assessore al Traffico e alla Mobilità di Lecce, Luca Pasqualini.  
«Non esiste e non esisterà un caso-pensilina in via XXV Luglio - tranquillizza - molto banalmente c'è un'area che delimita un cantiere e quindi sono in corso dei lavori, che tra le altre cose riguardano il posizionamento di una nuova pensilina in prossimità della fermata del bus. Infatti, è stato individuato uno spazio più largo tra due alberi e lì è stata montata, qualche metro prima rispetto alla vecchia collocazione. La nuova pensilina è posta oggi sulla pista ciclabile perché il cantiere è aperto e i lavori non sono finiti. Come accaduto già all'epoca della realizzazione della vecchia pensilina, la pista ciclabile sarà “corretta” nel suo percorso (delimitato dalle mattonelle che saranno ovviamente rifatte) e passerà alle spalle della pensilina stessa».

E con l'occasione, magari, si potranno anche spostare le mattonelle che delimitano la pista lì dov'era la precedente pensilina, per "raddrizzare" lo stesso percorso ciclabile che adesso compie uno "zig-zag" diventato inutile ed evitare di far girare troppo la testa ai ciclisti leccesi.
 
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